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Alessio D'Errico·22 giugno 2024

🇮🇹Spalletti cambia? Tra bocciature e conferme: le idee per la Croazia 🤔

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Incassata la delusione per la sconfitta senza appello con la Spagna, l’Italia di Luciano Spalletti si è rimessa al lavoro per la sfida, decisiva, con la Croazia.

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La prestazione contro la Nazionale del CT Luis De La Fuente ha lasciato solo dubbi e la certezza Donnarumma. Ed è per questo che Spalletti potrebbe mettere mano all’11 iniziale.


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Italia, ecco cosa si potrebbe cambiare

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Le alternative nella rosa portata da Spalletti in Germania ci sono; una Nazionale composta non da veri e propri doppioni ma da calciatori spendibili nello stesso ruolo degli altri ma con caratteristiche diverse.

Partendo dalla difesa potrebbe essere in bilico la titolarità di Di Lorenzo. La prestazione agghiacciante nei confronti di Nico Williams è stata troppo brutta per essere vera e Matteo Darmian, abile gregario sempre pronto a dire la sua, scalpita. Bastoni-Calafiori non ha demeritato, seppur infilata più volte: uno tra Mancini e Buongiorno, con doti da marcatore, potrebbe dare l’alternativa nella retroguardia.


Jorginho e Pellegrini, qualità a rischio

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La sostituzione al 45′ contro la Spagna di Jorginho potrebbe essere il preludio ad un cambio della guardia in cabina di regia. Cristante, un metronomo di rottura, non ha convinto in quel ruolo. Potrebbero aumentare le chance di vedere Fagioli dal 1′. Lo juventino è il calciatore più simile a Jorginho nelle geometrie ma con un dinamismo diverso.

Frattesi e Barella appaiono intoccabili e contro un centrocampo come quello croato che ha mostrato di soffrire i cambi di passo saranno due giocatori fondamentali, mentre Pellegrini rischia il posto da titolare.

Il 10 della Roma, schierato da regista largo, potrebbe far posto ad un ala più pura. Su quella fascia c’è Zaccagni, entrato con la Spagna, ma anche El Shaarawy, jolly sempre utile.

E davanti? Il ballottaggio Retegui-Scamacca è sempre in piedi e le caratteristiche sono note: maggiore profondità con il giocatore del Genoa ma più palleggio e soluzioni di tocco con quello dell’Atalanta che resta il titolare.