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Emanuele Garbato·3 dicembre 2024
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Emanuele Garbato·3 dicembre 2024
Il Milan esordisce in Coppa Italia annientando il Sassuolo capolista in Serie B per 6-1 nel match in gara secca degli ottavi di finale.
Il turnover massiccio di Fabio Grosso risulta un invito a nozze per i rossoneri che con tanti titolari aggrediscono da subito la gara mostrando una superiorità tanto ovvia quanto schiacciante.
Con l'ingresso di un altro prodotto del settore giovanile come Bartesaghi, viene certificato il mancato ingresso di Francesco Camarda. Il classe 2008, convocato da Paulo Fonseca per la gara, nonostante condizioni ideali per subentrare senza pressioni è stato tenuto in panchina per l'intera durata della sfida.
Dopo una grandissimo strappo di Okafor, Tammy Abraham si fa trovare pronto a centro area battendo con uno scavetto Satalino al minuto 62. Prestazione imbarazzante della difesa del Sassuolo e rossoneri dilaganti.
Al termine di una bella sgroppata a destra di Antiste che mette la palla a centro area, Samuele Mulattieri segna il gol della bandiera al 59'.
Decisamente colpevole nel frangente Torriani, dato che il tiro è sul primo palo e lui si fa trovare in posizione ma sbaglia i tempi del tuffo e non trova la palla.
Al minuto 56 capitan Davide Calabria si iscrive alla festa segnando il primo gol della sua stagione. Tiro-cross di Pulisic che si stampa sul palo, sulla ribattuta viene placcato Tomori ma dietro di lui è pronto il terzino destro che trova la porta.
Ci si poteva aspettare Francesco Camarda, invece a fare il suo ingresso a inizio ripresa è un altro giovane promettente del Milan. Dopo essere subentrato in Champions League col Liverpool, esordisce in Coppa Italia il promettente terzo portiere Lorenzo Torriani.
Al 21' e al 23' il Milan ne fa altri 2. Prima Abraham apre a destra per Chukwueze che incrocia per la doppietta personale, dopo Loftus-Cheek pesca in verticale Rafa Leao che con una fucilata sul primo palo non lascia scampo a Satalino.
Prova incredibile dei rossoneri, che sono la squadra italiana che ha realizzato più gol nei primi tempi assieme all'Atalanta, mentre gli emiliani appaiono in confusione totale.
Continua il momento d'oro di Tijjani Reijnders, che al 12' serve Chukwueze alle spalle della difesa del Sassuolo con un filtrante geniale e magico nella traiettoria.
L'ala nigeriana, lanciata nell'1vs1 con Satalino, incrocia colpendo il palo e poi è attento e lesto nel metterla dentro a porta vuota.
Appena 5 minuti dopo è proprio l'olandese a raddoppiare con una gran conclusione d'esterno dai 18 metri che Satalino non vede partire. I rossoneri incanalano subito la gara in modo ideale.
Momento di fiducia assoluta per il centrocampista, che soprattutto a San Siro ha numeri realizzativi da top del ruolo. Si tratta di statistiche inusuali per la posizione che ricopre.