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Andrea Agostinelli·5 gennaio 2018

Messi può svincolarsi dal Barça in caso di secessione

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La clausola rescissoria di 700 milioni di euro svanirebbe nel nulla nel caso in cui il Barcellona venisse escluso dalla Liga e da tutti i maggiori campionati europei.

Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo El Mundo, Lionel Messi può lasciare il Barcellona nel caso in cui la squadra, a seguito della secessione della Catalogna, venisse esclusa dalla Liga.


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La clausola fa parte del rinnovo contrattuale sottoscritto dall’argentino a inizio dicembre e potrà entrare in vigore anche nel caso in cui il Barça venisse escluso da Premier League, Bundesliga e Ligue 1.

Nel caso in cui, invece, i blaugrana ottenessero l’autorizzazione a partecipare al massimo campionato spagnolo anche in caso di secessione, allora Messi resterebbe un giocatore del Barcellona.

L’argentino, infatti, non ha mai nascosto la volontà di legare la sua immagine al club anche in caso di indipendenza ma l’inserimento di questa clausola, scelta condivisa anche dalla società, nasce dalla necessità di tutelarsi di fronte alla remota possibilità di dover disputare un campionato regionale.

Il nuovo contratto di Messi scadrà nel 2021 e prevede, oltre ad una clausola rescissoria di 700 milioni di euro, un ingaggio che, bonus compresi, arriva a 35 milioni annui, il 70% in più di quanto guadagna Cristiano Ronaldo.