OneFootball
Alessandro De Felice ·25 agosto 2025
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Alessandro De Felice ·25 agosto 2025
Inizia col botto la Serie A 2025/26 dell’Inter targata Cristian Chivu. I nerazzurri superano con un nettissimo 5-0 il Torino al Meazza nella gara che chiude la prima giornata del nuovo campionato.
Match senza storia a San Siro, aperto in avvio dal colpo di testa di Bastoni e chiuso nella ripresa dal primo gol ufficiale in nerazzurro di Bonny. In mezzo la doppietta di Thuram e il gol di Lautaro.
La ThuLa torna a segna nella stessa gara dopo quasi sei mesi (l’ultima volta il 5 marzo contro il Feyenoord) e addirittura da gennaio in Serie A.
Prova superlativa del nuovo acquisto Sucic, mentre la squadra di Chivu fa segnare alcuni record personali: Thuram raggiunge Meazza e Boninsegna per le marcature contro il Torino, mentre Barella eguaglia Rodri e Gross.
Una notte da incorniciare per l’Inter di Chivu, che alza il sipario con un nettissimo 5-0.
L'assist per il primo gol di Thuram, ma non solo. La heat-map mostra la super gara di Petar Sucic all'esordio in nerazzurro.
Il croato ha collezionato il 91% di passaggi riusciti: 52 su 57.
Numeri da urlo!
Con la doppietta di questa sera, Marcus Thuram raggiunge Meazza e Boninsegna nel numero di reti contro il Torino.
Torino in bambola, l'Inter continua a divertirsi e segnare. Questa volta è il turno di Ange-Yoan Bonny, entrato al posto di Thuram.
L'ex Parma riceve nel cuore dell'area di rigore, contro la sfera e con il destro batte Israel.
173 giorni dopo Thuram e Lautaro tornano a segnare nella stessa partita.
Dopo quasi sei mesi, i due attaccanti dell'Inter vano in gol nella stessa partita: non succedeva da Inter-Feyenoord del 5 marzo scorso, andata degli ottavi di Champions League 2024/25.
In campionato l'ultima è datata 19 gennaio, nel 3-1 contro l'Empoli a San Siro.
Inter straripante in attacco: c'è il poker di Thuram, che firma la doppietta personale.
Il cross di Bastoni da poco dopo la metà campo è col contagiri.
Sul secondo palo è puntuale, Thuram, che incrocia di testa e batte Israel con una traiettoria in diagonale che non lascia scampo al portiere avversario.
L'Inter ha vinto 24 partite e pareggiato 4 volte quando Marcus Thuram ha segnato in tutte le competizioni.
Sul disimpegno difensivo, Gineitis sbaglia il retropassaggio verso Israel: il capitano dell'Inter è famelico in pressione e in scivolata anticipa l'estremo difensore
Doppia occasione per l'Inter nel giro di pochi secondi, con Franco Israel che alza il muro e salva il Torino.
Il portiere granata salva prima su Acerbi con un intervento super sugli sviluppi di un calcio, e poi sulla conclusione di Sucic dal limite sull'angolo successivo.
L'Inter trova il raddoppio al minuto 37 del primo tempo: il protagonista è ancora Petar Sucic.
Il croato, all'esordio a San Siro in maglia nerazzurra, verticalizza in area per Marcus Thuram, che con una conclusione di destro a incrociare batte Israel.
Alessandro Bastoni ha ritrovato la rete in campionato per la prima volta dal 28 dicembre 2024, quando segnò contro il Cagliari. Anche questa volta il gol è arrivato di testa, ancora una volta su assist di Nicolò Barella.
L'Inter è in vantaggio dopo 18 minuti a San Siro.
I nerazzurri la sbloccano con Alessandro Bastoni: sul corner di Barella da sinistra, il numero 95 è bravo ad anticipare tutti sul primo palo e battere Israel in diagonale.
Il primo gol ufficiale della nuova stagione a Sn Siro lo segna il classe 1999.
Prima del fischio d’inizio di Inter-Torino, il presidente nerazzurro Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport e DAZN:
“Abbiamo rinunciato a vendere alcuni giocatori che avevano richieste. E' un atto di forza dell'Inter. Poi abbiamo tentato di cogliere qualche opportunità. Non stiamo cercando un difensore per esigenza. Vediamo se ci saranno opportunità ma non le vedo. La difesa dà ampie garanzie. Poi se un giocatore vorrà andare via, lo sostituiremo. Lookman? Certamente ne abbiamo parlato, non lo nego. L'Atalanta non l'ha messo sul mercato e ne aveva pieno diritto. Lookman era un’opportunità”.
Su Chivu:
“Chivu aveva tutte le componenti, tra cui il senso di appartenenza. Ha allenato con successo il settore giovanili, vincendo titoli. Ha una mentalità che si sposava in pieno con la nostra filosofia. Era il profilo che cercavamo. Si parlava di Fabregas ma non è così, Fabregas era solo uno dei candidati. Le aziende cercano più candidati, non solo uno. E alla fine la scelta è ricaduta su Chivu”.
La Curva Nord ha annunciato, ufficialmente, l'intenzione di abbandonare lo stadio per Inter-Torino e non solo. La protesta dei gruppi organizzati nerazzurri, infatti, non ha una tempistica precisa ma sarà portata avanti fino a data da destinarsi.
"Da oggi, i gruppi organizzati della Curva Nord rimarranno fuori dal Meazza fino a data da destinarsi.Volete uno stadio-teatro? Tenetevelo".
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard Acerbi, Bastoni; Dumfries, Sucic, Barella, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
TORINO (4-3-3): Israel; Lazaro, Coco, Masina, Biraghi; Gineitis, Ilkhan, Casadei; Ngonge, Simeone, Vlasic.
L’Inter tornerà a esordire in campionato con un allenatore straniero in panchina per la prima volta dal 2016, quando c’era Frank de Boer.
I nerazzurri, però, non vincono la prima di Serie A con un tecnico non italiano dal 2003, sotto la guida di Héctor Cúper (2-0 al Modena): da allora tre pareggi (due con José Mourinho e uno con Rafael Benítez) e una sconfitta (con de Boer).
A San Siro va in scena il 163° confronto in Serie A tra Inter e Torino: il bilancio sorride ai nerazzurri con 76 vittorie, 50 pareggi e 36 successi granata.
Sarà la sesta volta che le due squadre si affrontano all’esordio stagionale in campionato (3 vittorie Inter, 2 pareggi).
L’Inter è imbattuta da 12 gare di Serie A contro il Torino (11 vittorie, 1 pareggio) e ha vinto le ultime sei sfide, con un parziale complessivo di 12-2.