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·4 agosto 2025
Lookman-Atalanta, rottura totale: cosa succede adesso

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·4 agosto 2025
Il clima tra Ademola Lookman e l’Atalanta si è deteriorato nelle ultime ore, con una frattura che ora appare difficile da ricomporre. Secondo Tutto Atalanta e La Gazzetta dello Sport, la società bergamasca si è detta profondamente infastidita dai recenti comportamenti dell’attaccante nigeriano, ritenendo inaccettabile la strategia comunicativa utilizzata dal giocatore. In particolare, hanno pesato la rimozione dai social dei riferimenti al club, la mancata presenza agli allenamenti mentre la squadra era in tournée e, soprattutto, un comunicato in cui Lookman accusa la società di aver ostacolato il suo trasferimento “senza alcuna valida ragione”.
Il nodo centrale della questione riguarda un’intesa pregressa. L’Atalanta avrebbe effettivamente dato una promessa informale a Lookman (confermata da fonti come La Gazzetta dello Sport) circa una possibilità di cessione, ma solo davanti a un’offerta congrua proveniente da un top club estero. La trattativa con il Paris Saint-Germain la scorsa estate era stata il precedente più vicino, ma l’offerta dei francesi non aveva mai raggiunto la valutazione richiesta dai Percassi. Oggi però l’unica proposta concreta–45 milioni di euro bonus inclusi da parte dell’Inter–proviene dall’Italia e la società nerazzurra di Bergamo non si ritiene dunque vincolata all’impegno preso.
Il comunicato di Lookman, riportato da Tutto Atalanta, fotografa bene le tensioni: “Sono stato trattato in maniera scorretta, c’era un’intesa affinché potessi lasciare il club in caso di offerta adeguata. Quella proposta è arrivata, ma ora l’Atalanta sta impedendo il trasferimento senza alcuna valida ragione. Ho sempre dato tutto per questa maglia, adesso sento che è arrivato il momento di andarmene”. L’Inter, dal canto suo, ha già raggiunto un’intesa contrattuale col calciatore (quadriennale da 4,5 milioni netti) e osserva da vicino gli sviluppi, ma non effettuerà rilanci finché la società bergamasca non indicherà una cifra chiara e definitiva.
A Bergamo nel frattempo si respira grande tensione. La tifoseria ha preso duramente posizione contro Lookman, accusandolo di ingratitudine e di scarso rispetto verso la società e i sostenitori. Uno striscione fuori da Zingonia recita: “Ora basta, rispettate chi vi ha valorizzato”.
La posizione dei Percassi e del direttore generale Luca Percassi resta irremovibile: l’Atalanta venderà solo alle proprie condizioni e con tempistiche decise dal club. La società, solida dal punto di vista finanziario, non si sente sotto pressione e respinge ogni tentativo di forzatura. Restano quindi vive due opzioni: cessione alle condizioni imposte dalla Dea oppure permanenza del giocatore, con tutti i possibili rischi di un’escalation nello spogliatoio.
Intanto, secondo Sky Sport riportato da Tutto Atalanta, il club valuta proposte alternative per la sostituzione di Lookman: fra i profili monitorati spicca Nicolas Gonzalez, ai margini del progetto Juventus e disponibile sul mercato con una richiesta intorno ai 20 milioni di euro. L’assenza, per ora, di offerte dall’estero mantiene però lo stallo, mentre la situazione continua a rappresentare un banco di prova sia per la fermezza gestionale dell’Atalanta sia per l’evoluzione della figura del calciatore nel calcio moderno.
Fonti: Tutto Atalanta, La Gazzetta dello Sport, Sky Sport, Il Corriere di Bergamo.
Photo by Marco Luzzani/Getty Images