Griezmann: “Buon per 🇫🇷 e PSG che Mbappé stia facendo bene. Io mezzala? 👌🏼” | OneFootball

Il vicecapitano della Francia e calciatore dell’Atletico Madrid Antoine Griezmann ha parlato dal ritiro della Nazionale alla vigilia del match del girone di qualificazione agli Europei contro l’Irlanda.

Ecco le dichiarazioni, riportate da TMW:

“Il mio ruolo da vice-capitano non mi ha cambiato né fuori né in campo. Sono una persona molto aperta a cui piace ridere e mettere a proprio agio i giocatori. Per quanto riguarda le conferenze stampa faccio quello che serve all’allenatore, sono a disposizione, qualunque cosa”.

L’Olimpiade quest’estate: c’è competizione per andarci? “No, no, nessuna competizione, l’ho detto apertamente, l’ho detto al Real Madrid nello spogliatoio, per me è un sogno, un gol, saranno solo tre. È un sogno. Ma da lì alla competizione o al fatto che sia un argomento tabù, no. I fortunati saranno tre, per il resto sarà davanti alla tv a sostenere gli atleti”.

Come emergono i nuovi leader? “Succede naturalmente. Quando è troppo esagerato, si vede immediatamente. Ci sono giocatori che sono fatti per questo. Giocatori come Lucas Hernandez o Mike Maignan possono urlare in campo. Ma siamo un gruppo aperto, una famiglia. Chiunque può parlare.”

Puoi crescere come centrocampista? “È stato complicato vedermi in questa posizione, fare velocemente questo cambio tra la mia posizione nel club e quella nella nazionale francese. Durò una o due partite. L’ho ben in mente. A centrocampo o in attacco, darò il massimo e so cosa devo fare”.

Quasi 80 partite di fila. “78 partite di fila, è un orgoglio immenso. Quando sono arrivato al record di Pat Vieira (44), quello era l’obiettivo. Segue la salute. Ho la fiducia dell’allenatore. Anche il mio livello è seguito. Continua a spingere il più lontano possibile”.

Ritieni decisiva la partita contro l’Irlanda? “Vincere domani sarà molto importante, non decisivo. Ci darebbe fiducia. Non saremmo a ruota libera per tutto questo. Se poi perdessimo una partita verremmo criticati. Nella selezione devi sempre vincere, indipendentemente dal fatto che tu sia qualificato o meno. Dobbiamo bagnare la maglia e rendere orgogliosi i francesi”.

Come vedi l’inizio di stagione di Kylian Mbappé? E qual è la natura del vostro rapporto tecnico? “Sta avendo un ottimo inizio di stagione, sto cercando di metterlo nelle migliori condizioni. Comincio a conoscerlo e viceversa. Sto cercando di trovarlo negli spazi. Kyks è un grande giocatore, una grandissima personalità francese. Era in subbuglio quest’estate ma ha risposto all’occasione di Tolosa. Buon per noi, buon per il PSG. Sta a noi fare in modo che si trovi bene con noi con una mente leggera e aperta”.