🗣Dybala: "Scudetto? Presto. L'Inter non mi ha tradito. Futuro Zaniolo..." | OneFootball

Il 26 luglio, per i tifosi della Roma, verrà ricordato a lungo come il Dybala-Day.

La Joya è stata presentata ufficialmente alla stampa alle 14:30, in attesa della kermesse alle 21:00 al Colosseo quadrato davanti a migliaia di tifosi.

L’argentino ha preso parola in conferenza, mettendo da subito in chiaro gli obiettivi della Roma: “È presto per parlare di Scudetto in questo momento. Ma c’è tanta voglia da parte di tutti: la Roma ha vinto l’anno scorso un trofeo importante per avere ambizione nel futuro. La prima domanda che ho fatto al mister è sugli obiettivi. Perché a me piace vincere, e anche a Mourinho”.

Nonostante la cautela, Dybala rimanda a più in là le sue ambizioni: “Ci sono obiettivi importanti, ma ora vinciamo partita dopo partita, più avanti vedremo dove siamo messi per parlare di obiettivi più grandi. Alcune squadre al momento sono più avanti di noi”.  E sul futuro di Zaniolo: “Tutti conosciamo Zaniolo è quello che può dare. Ho parlato con lui e sta a lui decidere, non posso intromettermi nel suo futuro, deve pensarci lui”.

Non poteva mancare il botta e risposta sull’Inter, che lo aveva corteggiato a lungo prima dell’assalto della Roma: “Non mi sono sentito.tradito dall’Inter. Da quando è finito il mio contratto con la Juve, i miei agenti hanno parlato con tante squadre. Ho un rapporto con Marotta molto bello. Ad un certo punto è arrivato Pinto a Torino e le cose sono cambiate”.

In caso di gol alla Juve, Dybala sa già cosa non fare: “Se segnerò alla Juve ovviamente non esulterò”. Poi il retroscena sui suoi ultimi mesi in bianconero: “Arrivabene è stato molto chiaro, avevamo un accordo da firmare a ottobre, poi ci hanno chiesto di aspettare e mi hanno detto a marzo che non facevo parte del progetto futuro. Io ho detto che se era la loro scelta, non era un problema per me. Non è stato un problema economico”.