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Emilio Scibona·22 aprile 2024
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Emilio Scibona·22 aprile 2024
La 33ª giornata di Serie A si chiude col botto: prima lo scontro diretto tra Roma e Bologna; poi il derby di Milano che può chiudere definitivamente i giochi per lo scudetto in caso di vittoria nerazzurra sul Milan.
Ecco qui le notizie più importanti di oggi
Secondo quanto riferito da Tuttosport la Juventus avrebbe messo gli occhi sull’esterno sinistro del Lecce Patrick Dorgu, che sta impressionando in questa parte di stagione.
Sul classe 2004 non c’è però solamente il club bianconero: il giocatore danese infatti piace notoriamente anche al Milan e all’orizzonte, secondo il giornale torinese, ci sono anche Liverpool, Tottenham e Atletico Madrid.
Con il futuro di Pioli ormai segnato la questione allenatore è un tema caldo in casa Milan. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport il nome al momento in pole per allenare il club è quello di Lopetegui ma la “Rosea” dà in ascesa le quotazioni di un altro tecnico straniero, l’ex Roma Paulo Fonseca.
L’allenatore portoghese, oggi alla guida del Lille, piace molto in società e del suo arrivo si è già discusso: determinante però in tal senso sarà la parola di Zlatan Ibrahimovic, che, secondo la “Rosea” sarebbe più orientato verso profili diversi.
La risoluzione della questione debito con Oaktree da parte di Steven Zhang non chiude definitivamente la porta all’ingresso in società di investitori provenienti dall’Arabia Saudita.
Come riferito da “La Repubblica” la famiglia reale saudita sta valutando se puntare sull’Inter o sul Milan e l’interesse in tal senso non è certo tramontato. Zhang dopo l’accordo con il fondo californiano Pimco può valutare senza la pressione della scadenza di maggio un eventuale cessione della società.
In casa partenopea continuano le valutazioni in merito al futuro allenatore. Come riferito dal giornale napoletano Il Mattino il preferito dalla società resta Antonio Conte, che però in questo momento sta valutando ogni possibilità, compresa quella del Milan, prossimo a sostituire Pioli. Proprio il tecnico parmense rappresenta un’altra soluzione possibile.
Il Mattino spiega che l’attuale allenatore del Milan sarebbe interessato ad allenare il Napoli ma che al tempo stesso non vuole affrettare i prossimi passi nelle sue scelte. Resta poi viva l’ipotesi Gasperini che potrebbe concretizzarsi laddove il tecnico di Grugliasco riuscisse a conquistare dopo anni di livello alto un tanto agognato titolo per congedarsi nel modo migliore possibile. Sullo sfondo, ma defilate anche le candidature di Italiano e Sousa.
Non cambia la sua posizione il presidente della Lazio Claudio Lotito in merito alla sospensione della sfida tra i giallorossi e l’Udinese a causa del malore occorso a Ndicka, per fortuna rivelatosi un problema non grave. Dopo la polemica innescata dalle sue parole il numero uno biancoceleste è tornato sull’argomento.
“Ribadisco, non ho attaccato la Roma sul caso Ndicka, ho insegnato solo la norma a chi me lo ha chiesto. Il presidente Casini è stato ultra modo garantista perché aveva il potere di prendere la decisione in autonomia e invece l’ha rimessa al Consiglio che ha detto di attenersi allo statuto. La partita con l’Udinese non doveva essere sospesa con un codice giallo accertato, non è mai successo nella storia del calcio. La gara poteva essere ripresa la sera stessa, o quella successiva dopo le verifiche, c’erano 18 minuti da giocare”.
I biancocelesti cominciano a guardare al futuro e in tal senso una delle priorità del nuovo corso è quella di individuare un nuovo centravanti. Sono quattro, secondo Il Messaggero, i nomi nella short-list di Tudor.
C’è Simeone, che il tecnico ha avuto a Verona nel 2021-22 (migliore stagione vissuta dal Cholito in termini di gol in A); poi c’è anche Boulaye Dia in uscita dalla Salernitana. Gli altri due nomi sono quelli di Pohjanpalo (suggerito dal suo vice Javorcic, che lo ha allenato a Venezia) e per finire Retegui, valutato però almeno 25 milioni dal Genoa.
Il club viola è a lavoro per la sostituzione del direttore tecnico Nicolas Burdisso, prossimo a lasciare il club alla fine della stagione. In questo momento sono due, secondo TMW, i nomi più caldi.
Il primo è quello di Eduardo Macia, che è già stato dt del club viola per altro lavorando assieme all’attuale ds Daniele Pradé; il secondo è quello di Pietro Accardi, attuale direttore sportivo dell’Empoli accostato già in passato alla Fiorentina.