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Vincenzo Visco·4 febbraio 2024
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Vincenzo Visco·4 febbraio 2024
Nuova, anzi ennesima, stangata per il Chelsea di Pochettino.
Dopo la terrificante prova ad Anfield, i Blues vengono nuovamente umiliati, stavolta a Stanford Bridge dal Wolverhampton di Nuno Espírito Santo: altri 4 gol subiti e decimo ko stagionale.
A maltrattare il Chelsea ci ha pensato Matheus Cunha, con una sontuosa tripletta: prima con un destro deviato quel che basta da Thiago Silva per beffare Petrovic, poi nella ripresa su assist perfetto dalla destra di Pedro Neto, e nel finale, da calcio di rigore.
Alla fine sia del primo tempo che del secondo i tifosi presenti a Stanford Bridge hanno fischiato i giocatori e Mauricio Pochettino, invocando il nome di Roman Abramovich, che ha ceduto il club lo scorso maggio 2022.
Un rendimento davvero catastrofico del Chelsea, che va avanti proprio dall’uscita del patron russo, e che mette sempre più in bilico Pochettino, inspiegabilmente ancora sulla panchina Blues.
Proprio il tecnico, nel post gara, dice: “Mi dispiace per i tifosi, sentiamo la pressione e in questo momento non siamo all’altezza della storia del club, è vero. Dobbiamo accettare ed essere critici: non ci arrenderemo”.