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Vincenzo Visco·3 marzo 2024
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Vincenzo Visco·3 marzo 2024
Frosinone e Lecce impattano 1 a 1, trovando un punto che smuove la classifica. A Cheddira risponde l’autogol di Cerofolini, che però è sfortunatissimo.
Il Frosinone, che era passato in vantaggio nei minuti di recupero del primo tempo con Cheddira, al 60′ si complica la vita con un errore di Zortea, che sbaglia il retropassaggio verso Cerofolini. Qui il portiere si fionda sul pallone, ma va in completo ritardo in scivolata su Krstovic, causando il rigore.
Dal dischetto si presenta Rafia che, però, calcia davvero male: il suo tiro, infatti, viene intuito facilmente dal numero 31 dei ciociari, che respinge e viene acclamato dai suoi compagni.
La gioia dura poco. Al Var viene subito ricontrollata la posizione di Valeri, ovvero il giocatore che, sulla respinta di Cerofolini, ha poi lanciato via il pallone dall’area.
La sua posizione, infatti, viene rilevata all’interno per cui il rigore è da ripetere. Stavolta, però, dal dischetto non si ripresenta Rafia, ma Krstovic, che tira angolato e incredibilmente colpisce il palo. Il montante, però, spedisce la palla addosso al portiere ciociaro, che non può certo svanire e, dunque, si trova sul posto sbagliato al momento sbagliato.
Carambola incredibile e autogol. Per i più temerari che avevano schierato Cerofolini, in pochi secondi si passa dal +3 per il rigore parato a un beffardo -3 per l’autogol. Che dire, se non è questa sfortuna…