Ancelotti sorride: ecco perché Rüdiger serviva al Real Madrid 🧐 | OneFootball

In attesa di poter ufficializzare il colpo stellare Mbappé (qui il punto sulla sua situazione), il Real Madrid presto abbraccerà Antonio Rüdiger, anche lui a parametro zero.

La strategia delle Merengues a livello di mercato, da un paio d’anni a questa parte, è abbastanza chiara: pagare poco o niente a livello di cartellini per giocatori esperti e già affermati (come Alaba lo scorso anno); oppure investire cifre importanti in giovani da trasformare in campioni, come i casi Vinicius, Rodrygo o Camavinga.

L’acquisto del centrale 29enne ex-Roma rientra pienamente nella prima categoria. Si tratta di un difensore esperto, che andrà a rinforzare un reparto che ha mostrato alcune lacune evidenti quest’anno.

La difesa del Madrid, inevitabilmente, cambierà. Alaba verrà spostato terzino sinistro per far spazio a Rüdiger? Oppure l’austriaco andrà in mezzo al campo, posizione che già ricopre in nazionale? Vediamo insieme tutte le combinazioni:

A livello difensivo, i problemi del Real quest’anno sono stati soprattutto a livello numerico: Nacho era solo il terzo centrale dietro alla coppia Alaba-Militão.

E basti vedere come hanno terminato le Merengues le ultime due partite di ritorno in Champions: con il City la coppia Nacho-Vallejo (mai utilizzato in stagione), mentre con il Chelsea con due terzini adattati, cioè Alaba-Carvajal.

Rüdiger, che vince 3.6 duelli a partita in Premier (fonte SofaScore), andrà così a rinforzare la difesa di Ancelotti.

E il tedesco sembra esattamente ciò di cui il Real aveva bisogno. Un altro colpo mirato, sulla carta, perfetto.