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Vincenzo Visco·12 May 2024
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Vincenzo Visco·12 May 2024
Una stagione così da incubo nemmeno il tifoso più pessimista del Napoli l’avrebbe mai immaginata.
Da campioni d’Italia al (momentaneo) ottavo posto, un match su tre perso in campionato, 46 gol subiti in 36 partite giocate: numeri disastrosi per il club azzurro ai quali, soprattutto nelle ultime uscite, se ne affiancano altri, assolutamente emblematici.
Con l’arrivo di Calzona sembrava che il Napoli potesse invertire la rotta, soprattutto guardando i match di Champions col Barcellona, e invece nulla ha potuto il tecnico della Slovacchia, anzi: sotto la sua gestione i numeri sono ancor di più peggiorati.
Come riportato dalle insights della Lega Serie A, il Napoli subisce gol da 15 partite consecutive in campionato (17 contando anche la Champions), con il record storico – 17 gare di fila tra agosto 1997 e gennaio 1998 – davvero a un passo. Numeri che certificano, di fatto, quello che è uno squilibrio totale in difesa, dove regna confusione, mancanza di concentrazione e affiatamento dei compagni di reparto, che solo un anno fa, con Kim, prendevano gol col contagocce.
Ecco, proprio questa facilità nel subire reti, soprattutto nelle ultime partite, sta regalando gioie a chi, finora, non aveva ancora esultato per un gol in campionato. Ndoye è il caso eclatante: al Maradona, dopo 36 match e quasi 40 tiri tentati, è arrivata la prima marcatura in Serie A, seguita da quella di Posch, bomber l’anno scorso ma ancora a secco quest’anno, almeno fino a ieri. Ma la lista non finisce qua.
I giocatori qui segnalati da Cronache Di Spogliatoio, nelle ultime quattro partite hanno segnato il primo gol i campionato proprio contro gli azzurri: i due già citati, Success e Abraham che non finivano tra i marcatori in A da un anno, e il caso più eclatante di Cerri, che l’ultima rete nella massima serie l’aveva segnata il 17 aprile 2021.
Dati questi, che rendono l’idea delle difficoltà vissute dalla retroguardia partenopea e che fanno capire come mai quest’anno il Napoli sia passato dalle stelle alle stalle.