Martin Vitik, il colosso dal piede educato che a Bologna non dovrà far rimpiangere Beukema: le premesse sono ottime | OneFootball

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OPERAZIONE – Il secondo acquisto dell’estate rossoblù, in ordine cronologico per quanto concerne l’ufficialità, risponde si chiama Martin Vitik: il giovane difensore ceco, che ha già ben figurato durante le prime amichevoli estive, è sbarcato a Bologna in un affare da 15 milioni di euro complessivi (11 più 4 di bonus) con lo Sparta Praga, legandosi ai rossoblù tramite un contratto fino al 2029. Si tratta del secondo calciatore ceco della storia del BFC: il primo e unico fin qui era stato Ladislav Krejci, con cui peraltro Vitik diviso lo spogliatoio granata dal 2020 al 2023.

CARRIERA – Nato a Praga il 21 gennaio 2003, Vitik si forma nel settore giovanile dello Sparta e con la stessa compagine esordisce da subentrante tra i professionisti il 22 ottobre 2020, appena 17enne, nel corso della sfida di Europa League contro il Lille. Due mesi dopo arriva anche la gioia del debutto da titolare contro il Milan, sempre nella competizione che attende il Bologna nel 2025-2026. Non tragga in inganno la giovane età: sono ben 155 i gettoni ufficiali con la Prima Squadra dello Sparta Praga, di cui 29 collezionati tra Champions, Europa e Conference League. Un bell’apprendistato è quello vissuto nella stagione appena trascorsa: 8 gare nella massima competizione continentale e ulteriore iniezione d’esperienza. Il vizietto del gol contraddistingue questo centrale roccioso ma dal piede educato e dal tempismo notevole: 13 totali col club, a dimostrazione della propria pericolosità e incisività nelle situazioni da fermo. Nel 2023 il debutto con la Nazionale maggiore, dopo aver compiuto interamente la trafila nelle selezioni giovanili: sono 5 i match ufficiali disputati sinora, tra cui gli ultimi 3 in Nations League che hanno consentito alla Repubblica Ceca di vincere il proprio raggruppamento di Lega B e guadagnare la promozione in A.

CARATTERISTICHE TECNICHE E FISICHE – Parliamo di un autentico colosso (192 cm per 87 kg) che fa della forza fisica la sua arma principale: la stazza gli consente di tenere l’uomo senza grossi problemi e disimpegnarsi egregiamente nelle situazioni aeree, in fase sia difensiva che offensiva, come dimostra l’ottimo bottino realizzativo appena citato. Vitik è un marcatore vero e proprio che vive molto di uno contro uno, e in Italia sarà chiamato a migliorare la gestione dei cartellini gialli. Nel corso della sua esperienza con lo Sparta è stato utilizzato da centrale in una difesa sia a 4 che a 3, in quest’ultimo caso schierato sull’out di destra per sfruttare il suo piede forte in impostazione.

IN CONCLUSIONE – Un matrimonio che si è consumato con un annetto di ritardo: Tomas Rosicky, ex trequartista sopraffino e attuale d.s. dello Sparta Praga, a febbraio aveva pubblicamente confermato l’offerta messa sul piatto dal Bologna un’estate fa, economicamente importante (sembra 18 milioni di euro) ma arrivata tardi a livello di tempistiche. Il suo approdo in Emilia, come noto, si incrocia col pesante addio di Sam Beukema, acquistato dal Napoli per oltre 30 milioni: al promettente difensore ceco il compito di non far rimpiangere il pari ruolo olandese.