Lazio, mercato bloccato: la Covisoc impone lo stop agli acquisti. Sarri preoccupato, Lotito cerca soluzioni | OneFootball

Non sono giorni semplici in casa Lazio. La Covisoc, organo di vigilanza economica della FIGC, ha ufficialmente bloccato il mercato in entrata del club. La decisione arriva a seguito dell’analisi della situazione finanziaria aggiornata al 31 marzo, da cui risulta il superamento di tre parametri fondamentali: indice di liquidità, livello di indebitamento e costo del lavoro allargato.

Lazio, mercato bloccato: la Covisoc impone lo stop agli acquisti. Sarri preoccupato, Lotito cerca soluzioni

La società biancoceleste potrà dunque soltanto cedere giocatori fino a settembre, salvo interventi economici diretti da parte del presidente Claudio Lotito, o un deciso alleggerimento dell’organico.

Lotito minimizza, ma la preoccupazione cresce

Nei giorni scorsi, il presidente Lotito aveva cercato di smorzare i toni in un’intervista al Messaggero, dichiarando:

“Non c’è alcun bisogno di acquistare. Piuttosto, il problema è opposto: abbiamo troppi esuberi. In rosa ci sono 28 giocatori di movimento per una sola competizione, più la Coppa Italia”.

Il presidente ha inoltre ribadito la volontà di trattenere i giocatori più richiesti, respingendo offerte importanti per Rovella, Tavares, Isaksen, Guendouzi e Castellanos. Tuttavia, le rassicurazioni non bastano a placare le tensioni interne, in particolare quelle dell’allenatore Maurizio Sarri, preoccupato per un’estate che si preannuncia molto complicata sul fronte tecnico.

Tchaouna al Burnley non basta

La recente cessione di Tchaouna al Burnley per 14 milioni di euro più bonus e una percentuale sulla futura rivendita rappresenta un primo passo, ma non è sufficiente. Il problema, infatti, non riguarda soltanto l’indice di liquidità, ma coinvolge anche altri parametri strutturali imposti dalla FIGC.

Mercato fermo, rosa da sfoltire: il piano per ripartire

Per poter tornare operativi sul mercato, la Lazio dovrà intervenire su più fronti:

Cessioni mirate per alleggerire il monte ingaggi

Rientro nei parametri di liquidità e sostenibilità economica

Possibile apporto diretto di capitali da parte della proprietà

In attesa che si sblocchi la situazione, l’unica certezza è che nessun nuovo innesto potrà arrivare fino a settembre, e che il lavoro estivo di Sarri dovrà necessariamente partire dalla gestione di un gruppo numericamente sovradimensionato.