Inter Lookman, si avvicina l’ora della verità: atteso rilancio tra i 42 e i 44 milioni. La Dea si guarda in casa per il sostituto | OneFootball

Inter Lookman, mentre i nerazzurri effettuano il rilancio l’Atalanta pensa ad un giovane giocatore del proprio settore giovanile

Il destino di Ademola Lookman è sempre più intrecciato con quello dell’Inter. In Viale della Liberazione, infatti, si lavora per formalizzare un rilancio che possa avvicinare le richieste dell’Atalanta e avvicinare il talento nigeriano alla corte di Cristian Chivu. Dopo l’offerta iniziale da 40 milioni, respinta dalla Dea, il club nerazzurro sarebbe pronto — secondo il Corriere di Bergamo — ad alzare la parte fissa dell’offerta fino a 42-44 milioni di euro, con il via libera atteso dal fondo Oaktree.

La cifra rimane comunque distante dai 50 milioni fissati dalla dirigenza bergamasca come valutazione minima, ma il nuovo affondo interista potrebbe essere decisivo. Un ruolo strategico lo stanno giocando anche gli agenti di Lookman, primi a trasmettere alla dirigenza interista i margini della trattativa e a confermare la disponibilità del giocatore a vestire il nerazzurro. Il classe ’97, intanto, è alle prese con il recupero da un lieve stiramento al polpaccio sinistro, ma continua a manifestare la propria volontà di trasferirsi a Milano.

L’Atalanta, nel frattempo, non rimane ferma e ha già avviato il casting per un possibile sostituto. Il ventaglio di opzioni è ampio: si spazia da profili affermati come Beto (Everton) e Georges Mikautadze (Lione), a giovani in rampa di lancio come Diego Moreira (Strasburgo) e Nikola Krstovic. Sullo sfondo resta anche Giacomo Raspadori, che potrebbe lasciare il Napoli in caso di offerte convincenti.

Tra le soluzioni interne, si valuta anche Kamaldeen Sulemana, ma la sensazione è che la Dea voglia affiancare all’esterno ghanese un nuovo innesto di spessore. La settimana in corso potrebbe rivelarsi determinante: l’Inter è chiamata a scoprire definitivamente le proprie carte e a tentare l’affondo decisivo per Lookman.