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Milannews24

·24 August 2025

Calciomercato Milan, profonde riflessioni in casa rossonera! Lui sotto esame, non ha convinto in quel ruolo

Article image:Calciomercato Milan, profonde riflessioni in casa rossonera! Lui sotto esame, non ha convinto in quel ruolo

Calciomercato Milan, dopo la sconfitta contro la Cremonese iniziano grosse riflessioni in casa rossonera: Tomori delude da braccetto

Dopo una notte di riflessioni e una domenica di confronti, il Milan si trova a un punto cruciale per il proprio futuro. L’esigenza di nuovi investimenti è emersa in modo chiaro, e con la nuova dirigenza composta dal direttore sportivo Igli Tare e dal nuovo allenatore Massimiliano Allegri, il club rossonero sta ridefinendo le sue priorità. Le domande sollevate dal giornalista Andrea Bianchin della Gazzetta dello Sport sono più che pertinenti: Fikayo Tomori può davvero adattarsi al ruolo di terzino-braccetto? E, soprattutto, è indispensabile l’acquisto di un nuovo difensore centrale?


Tomori: una risorsa versatile o un rischio?

Fikayo Tomori è senza dubbio uno dei pilastri della difesa milanista, un calciatore che ha dimostrato velocitàaggressività e grande capacità di lettura del gioco. La sua esplosività lo rende un elemento fondamentale per la retroguardia rossonera. L’idea di utilizzarlo come “braccetto-terzino” in una difesa a tre è intrigante. Allegri, noto per la sua pragmaticità tattica, potrebbe vedere in Tomori una soluzione per aumentare la solidità difensiva senza rinunciare alla spinta sulle fasce. La sua velocità gli permetterebbe di coprire ampi spazi, mentre la sua fisicità sarebbe un valore aggiunto nelle marcature strette. Tuttavia, questa mossa potrebbe anche essere rischiosa. Spostare Tomori dalla sua posizione naturale di difensore centrale potrebbe limitare il suo raggio d’azione e, in determinate situazioni, esporre il reparto a rischi inutili. La sua forza sta nella capacità di anticipo e nell’uno contro uno al centro, caratteristiche che potrebbero non essere sfruttate appieno in un ruolo ibrido. Il nuovo allenatore Allegri dovrà valutare attentamente se il gioco vale la candela.


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La necessità di un nuovo difensore: un imperativo per Tare

La domanda successiva, “un altro difensore farebbe comodo?”, non è retorica. È un imperativo per il nuovo direttore sportivo Igli Tare. Con Simon Kjaer in fase calante della sua carriera e l’incognita sulle condizioni fisiche di altri difensori, l’acquisto di un nuovo centrale di alto livello non è solo un’opzione, ma una necessità per la competitività del Milan. Tare, conosciuto per la sua abilità nello scovare talenti e per la sua visione a lungo termine, ha il compito di trovare un profilo che sia complementare a Tomori e Malick Thiaw. Un difensore con spiccate doti nel gioco aereo e nella costruzione dal basso potrebbe essere l’ideale per il Milan di Allegri. L’obiettivo è chiaro: rafforzare il reparto arretrato per costruire una squadra solida, capace di reggere l’urto delle competizioni nazionali ed europee. Il calciomercato del Milan si preannuncia quindi movimentato, con Tare e Allegri impegnati a definire i profili ideali per il nuovo corso rossonero. La risposta a queste domande determinerà il successo della prossima stagione del Diavolo.

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