PianetaSerieB
·27 de junho de 2024
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Luca D’Angelo, allenatore dello Spezia, ha parlato in occasione del ‘Gran Galà del calcio abruzzese’ dove è stato premiato come miglior allenatore abruzzese. Di seguito le sue parole raccolte da TMW.
“La salvezza è stata una lunga rincorsa, avevamo problemi legati a un squadra che aveva subito la retrocessione e non si era calata nell’ambiente della Serie B. – continua l’allenatore come si legge su Ladolcevita.tv – Poi a gennaio con alcune mosse siamo riusciti a fare qualcosa come dimostra il bellissimo girone di ritorno. Il valore dei giocatori era elevato, ma molti non si sono calati nella nuova realtà e ho cercato di far capir loro che dovevano cambiare registro. Contando solo il girone di ritorno, siamo arrivati sesti”.
Spazio poi agli obiettivi per la prossima stagione: “La Serie B è un campionato molto duro, vediamo appena inizierà il mercato e poi delineiamo l’idea. Adesso è prematuro parlarne”.
Infine uno sguardo alla Serie A: “Le cose vanno conquistate un po’ alla volta, non ho la presunzione di dire che posso allenare nella massima serie. Lo deve decidere qualcun altro. – conclude D’Angelo – Non è fondamentale per me, mi sentivo allenatore quando allenavo i ragazzini e mi ci sento adesso in B“.