Premier League, dominio senza rivali: spesi 769 milioni solo per i 10 colpi top, possibile sfondare il tetto dei 2 miliardi | OneFootball

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Calcionews24

·28 de julho de 2025

Premier League, dominio senza rivali: spesi 769 milioni solo per i 10 colpi top, possibile sfondare il tetto dei 2 miliardi

Imagem do artigo:Premier League, dominio senza rivali: spesi 769 milioni solo per i 10 colpi top, possibile sfondare il tetto dei 2 miliardi

La Premier League continua a confermarsi il primo campionato europeo e lo dimostra anche sul mercato: quasi un miliardo speso per 10 colpi top

La Premier League continua a dominare incontrastata il mercato estivo, e lo fa con una forza economica senza pari. I 10 acquisti più costosi di questa sessione valgono complessivamente 769 milioni di euro: un’enormità che va dai 136 milioni spesi dal Liverpool per Florian Wirtz, nuovo record per il campionato inglese, ai 55,5 milioni investiti dall’Arsenal per Noni Madueke. E il mercato è tutt’altro che finito.

Il potere economico della Premier è fuori scala per il resto d’Europa. Il Liverpool ha già investito 333 milioni, cifra che lo rende il club più attivo d’Europa in questa finestra di mercato. Ma il traguardo è ancora più ambizioso: il record di 465 milioni spesi dal Chelsea nel 2023 è nel mirino, e potrebbe essere superato a breve.


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Il segreto? I ricavi stratosferici, soprattutto dai diritti tv. Dal 2025-26 la Premier partirà con un nuovo contratto per i diritti nazionali da 7,7 miliardi di euro, e anche le neopromosse ne beneficiano. È il caso del Sunderland, che ha già speso 120 milioni di euro e cerca di riportare in Inghilterra Granit Xhaka, conteso anche da Inter e Milan.

Il fair play finanziario viene rispettato con creatività, ma senza dover rinunciare ai big. Alcuni club, come Aston Villa e Chelsea, hanno ceduto la squadra femminile o immobili di proprietà a società collegate per migliorare i conti. Tuttavia, nessuna big ha dovuto vendere i propri top player, segno di una sostenibilità inarrivabile per le altre leghe.

Ma oltre ai soldi, c’è il fascino. La Premier è diventata il sogno di ogni calciatore, ed è disposta a pagare più degli altri, soprattutto nei trasferimenti interni: un buon giocatore costa almeno 50 milioni. Intanto si preparano i prossimi affari: il Newcastle è vicino a Benjamin Sesko (70 milioni), e il Chelsea è pronto a chiudere per Xavi Simons a 60.

Il tetto dei 2 miliardi di spesa totale sarà superato anche quest’anno, consolidando la Premier come la vera regina del calcio mondiale.

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