gonfialarete.com
·01 de dezembro de 2024
In partnership with
Yahoo sportsgonfialarete.com
·01 de dezembro de 2024
L’edizione odierna del Corriere dello Sport evidenzia come da giorni le strade della Georgia sono un teatro di proteste e tensioni. La decisione del premier filorusso Irakli Kobakhidze di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione Europea fino al 2028 ha scatenato una reazione immediata e veemente. Migliaia di cittadini, da Tbilisi a Batumi, sono scesi in piazza al grido di “Europa, non Russia”. Gli scontri davanti al Parlamento della capitale si sono intensificati, tra gas lacrimogeni e arresti che ormai non si contano.
In questo contesto di tensione sociale, una voce autorevole e amatissima si è fatta sentire: quella di Khvicha Kvaratskhelia, simbolo sportivo della Georgia. L’attaccante del Napoli, sostenitore dell’integrazione europea, ha espresso la propria solidarietà al popolo georgiano con un messaggio sui social che ha il sapore di un discorso da leader: “Il desiderio e la volontà del popolo georgiano sono di camminare e camminare sulle strade europee. Questa è la nostra scelta storica, l’unica scelta giusta, ed è inaccettabile allontanarsi da queste strade. Questo Paese è del popolo e nessuno è al di sopra della volontà del popolo. Mi duole per il mio paese, mi duole per la mia gente, soffro guardando i video che diventano virali. Stop alla violenza e alle aggressioni! La Georgia merita l’Europa oggi più che mai!”. Il messaggio si conclude con la bandiera dell’Europa, un simbolo chiaro della posizione di Kvara.
Kvaratskhelia, anche all’esterno del campo, da vero leader, si schiera apertamente su temi politici. Fedele alle sue radici, il calciatore ha sempre rappresentato qualcosa di più di un talento calcistico. Nelle sue parole, ieri, si leggeva il dolore e la speranza di un’intera nazione che aspira a un futuro europeo. Nel frattempo, oggi il Napoli scenderà in campo contro il Torino all’Olimpico Grande, ma per Kvara sarà difficile separare il calcio dal dramma vissuto dal suo popolo. La partita diventa quasi una parentesi in una settimana in cui il suo cuore, prima ancora che i suoi piedi, è rimasto in Georgia.
Andrea Alati
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com/