🎥Furia ADL, video virale: "Il Napoli non parla più con DAZN"! Ecco perché | OneFootball

“Abbiamo chiuso con DAZN, da adesso parleremo solo con Sky e la Rai”: il Napoli, prima e dopo il 2-1 contro la Juventus, non parla ai microfoni della piattaforma e Aurelio De Laurentiis annuncia la scelta della società in sala stampa.

Nel tunnel che conduce agli spogliatoi, in un video diventato virale andato in diretta su CBS Sports, ADL si arrabbia per le telecamere che riprendono l’ingresso delle squadre e gli attimi prima dell’inizio della gara.

“Chi è, Sky o DAZN?”, chiede il presidente. La risposta di un terzo conferma la seconda opzione. “DAZN non ha il diritto di fare nulla. Quindi andatevene via subito, fuori dai c…”, sbotta De Laurentiis.

“Questo è l’arrivo delle squadre”, ribatte l’interlocutore. ADL rimarca: “L’arrivo non lo devono fare. Non lo devono fare!” aggiungendo qualche colore in mezzo.

Non è chiaro – spiega Il Corriere della Sera -, se fossero realmente le telecamere di DAZN dato che una voce cerca di chiarire il contrario.

Un teatrino che ha portato DAZN a mostrare le immagini solo dallo spogliatoio della Juve, viste le avversità del presidente partenopeo nel pre-partita. Il silenzio stampa, invece, è stato annunciato all’inizio della seconda frazione di gioco da Pardo: “Non vedrete interviste dei tesserati del Napoli in questa diretta perché la società ha deciso di non intervenire ai microfoni di DAZN”.

A fine partita, arriva la conferma di De Laurentiis citata nell’apertura dell’articolo. La scelta, continua il quotidiano, non arriverebbe esclusivamente dal fastidio delle telecamere, ma anche dalla programmazione di alcuni match del Napoli.

In particolare, spiega Tuttosport, il patron azzurro si sarebbe convinto che sia stato proprio DAZN a decidere di giocare contro l’Atalanta alle 12.30 di sabato 30 marzo, vigilia di Pasqua: lui avrebbe voluto spostarla a lunedì 1 aprile, per dar più tempo a Calzona, che ha anche la panchina della Slovacchia.

Dopo l’Inter (17 marzo) infatti dovrà tornare a lavorare con la Nazionale per gli impegni con Austria (23 marzo) e Norvegia (26). Tuttavia la programmazione del calendario sarebbe da attribuire anche agli impegni dell’Atalanta, per cui la Lega Serie A non ha margini di manovra.