Fagioli svela: «Mi sono trovato subito benissimo alla Fiorentina anche se venivo dalla Juve che non è vista benissimo…» | OneFootball

Fagioli svela un retroscena sul suo passaggio dalla Juve alla Fiorentina: tutte le dichiarazioni del centrocampista

Dopo aver salutato la Juventus a inizio 2025, Nicolò Fagioli si prepara a vivere la sua prima stagione completa con la maglia della Fiorentina. Il centrocampista classe 2001, arrivato in Toscana nel mercato invernale, ha parlato a Sky Sport delle sue sensazioni, ripercorrendo i primi mesi in viola e l’accoglienza ricevuta dai tifosi.

PAROLE – «Mi sono trovato subito alla grande qui anche se all’inizio pensavo diversamente visto che venivo dalla Juventus che non è vista benissimo. Ma poi ovunque andassi in giro per la città, si vede che la gente ama la Fiorentina. Al Viola Park c’era sempre tantissima gente a seguirci durante la preparazione, sia in allenamento che in partita: un segnale bello, vuol dire che credono molto in noi. Ora finalmente si ricomincia. Quest’anno abbiamo avuto una sosta lunghissima dopo l’ultima partita a Udine, 45-50 giorni di vacanza: non mi era mai capitato. Non vedevamo l’ora di iniziare. In Inghilterra siamo stati anche fortunati con il clima e abbiamo lavorato bene, è stato molto piacevole: abbiamo giocato in stadi bellissimi come quelli del Leicester, del Nottingham Forest e poi Old Trafford…La prima amichevole è stata di adattamento, poi siamo andati alla grande».

Il giocatore ha ammesso che, inizialmente, si aspettava un impatto diverso, considerando il suo passato in bianconero. Tuttavia, fin dal suo arrivo a Firenze, ha percepito un calore particolare. «All’inizio pensavo diversamente, visto che venivo dalla Juventus, che non è vista benissimo. Ma ovunque andassi in città ho trovato affetto e passione per la Fiorentina» – ha raccontato il centrocampista.

Fagioli e l’accoglienza a Firenze

Uno dei momenti che più lo ha colpito è stato il supporto durante la preparazione estiva. Fagioli ha evidenziato come il Viola Park fosse costantemente gremito, sia per gli allenamenti che per le amichevoli. Un segnale che, secondo lui, dimostra la fiducia dei tifosi verso la squadra allenata da Stefano Pioli.