❗️Xavi: “Complimenti all’Osasuna, ma abbiamo dominato. Real Madrid? Le finali non si giocano, si vincono” | OneFootball

Xavi, allenatore del Barcellona, ha parlato a seguito della vittoria ottenuta contro l’Osasuna nella semifinale della Supercoppa di Spagna, che ha dunque consentito ai blaugrana di approdare all’ultimo atto, dove ad attenderli ci saranno gli eterni rivali del Real Madrid. Ecco quanto ripreso da Mundo Deportivo: “Abbiamo trovato il nostro gioco, dominato tanto, avevamo la palla, ma era difficile perché loro chiudevano gli spazi molto bene, è stato difficile trovare sbocchi, sapevamo che avremmo generato meno occasioni e devo fare i complimenti all’Osasuna per la partita, ma in generale abbiamo giocato una partita sobria, non eccelsa né brillante, ma buona. Siamo felici.

Vincere con più di un gol dopo 20 partite? Questa serie è finita, almeno non mi verranno fatte domande in merito quando viceremo per un gol.

Joao Félix è entrato molto bene; Anche Lamine e Pedri. I cambi ci hanno rafforzato e da questo è nato il 2-0. Possiamo ritenerci soddisfatti, ma ci sono cose da migliorare. Lamine con la palla fa tutto con buon senso, il peccato è che ha 16 anni e quando va allo scontro fisico te ne accorgi. Sei chiamato a fare la differenza. È un talento straordinario. I calciatori servono a questo, aggiungere qualità quando serve. Quando gioca Pedri tutto diventa chiaro. È andata bene, ha buone sensazioni per domenica ed è una bella notizia per domenica. Giocare con quattro centrocampisti? Non escludo nulla, vedremo se all’inizio o poi, dobbiamo analizzare come siamo con colpi e infortuni.

Il Real Madrid? Le finali non si giocano, si vincono. Ho visto il Real Madrid fare molto bene in semifinale, penso che sia migliore rispetto a un anno fa, ma non c’è un favorito, è un Clásico. Spero che otterremo la versione migliore di noi stessi. Un anno fa fu una delle partite più belle da quando sono allenatore, per noi andò molto bene.

Possiamo essere campioni, con la nostra metodologia e il nostro modo di competere possiamo vincere. L’anno scorso siamo stati migliori di loro e nel Clasico di questa stagione siamo stati migliori fino al 60esimo minuto anche se abbiamo perso. Dobbiamo dimostrare il nostro DNA e il nostro miglior calcio, siamo supermotivati. Cercheremo di ripetere quello che abbiamo fatto l’anno scorso”.