WhatsApp: in arrivo la pubblicità sull'app di messaggistica | OneFootball

WhatsApp: in arrivo la pubblicità sull'app di messaggistica | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·16 giugno 2025

WhatsApp: in arrivo la pubblicità sull'app di messaggistica

Immagine dell'articolo:WhatsApp: in arrivo la pubblicità sull'app di messaggistica

In arrivo la pubblicità anche su WhatsApp, la piattaforma di messaggistica gratuita di Meta. A differenza di Facebook, Instagram e altre piattaforme sociali, Whatsapp ha mantenuto una pubblicità minima da quando Meta l’ha acquisita nel 2014.

Gli utenti e le autorità di regolamentazione hanno tenuto sotto controllo la possibilità che il gigante dei social media cercasse di monetizzare un’applicazione utilizzata principalmente per chattare con amici e familiari e apprezzata per la sua privacy. Finora, la pubblicità della piattaforma consisteva principalmente in messaggi promozionali di WhatsApp Business ai clienti che avevano aderito e in alcuni test limitati di annunci di stato in mercati selezionati.


OneFootball Video


L’app di messaggistica non contiene annunci pubblicitari nei feed di chat o nelle conversazioni. L’azienda ha dichiarato che lancerà tre nuove funzioni di monetizzazione esclusivamente all’interno della scheda Aggiornamenti, che ospita sia i Canali che le funzioni di Stato, utilizzate da 1,5 miliardi di persone al giorno e rese disponibili su larga scala lo scorso anno. L’azienda ha sottolineato che gli utenti che utilizzano WhatsApp solo per la messaggistica personale non vedranno alcun cambiamento nella loro esperienza, in quanto tutte le nuove funzionalità sono limitate alla scheda Aggiornamenti che può essere disattivata nelle impostazioni

«Voglio essere molto chiaro su una cosa: i vostri messaggi personali, le chiamate e gli stati rimarranno criptati end-to-end. Ciò significa che nessuno, nemmeno noi, può vederli o ascoltarli e non possono essere utilizzati per la pubblicità», ha dichiarato ai giornalisti Nikila Srinivasan, vicepresidente della gestione dei prodotti di Meta.

L’azienda si è impegnata a non vendere o condividere mai i numeri di telefono agli inserzionisti e ha dichiarato che i messaggi personali, le chiamate e l’appartenenza a gruppi non influenzeranno il targeting degli annunci. «Per mostrare gli annunci nello Stato o nei Canali, utilizzeremo informazioni di base come il Paese o la città, la lingua del dispositivo e l’attività svolta nella scheda Updates», ha dichiarato Srinivasan.

L’introduzione della pubblicità rappresenta il tentativo di Meta di monetizzare l’enorme base di utenti di WhatsApp, che conta oltre due miliardi di utenti attivi mensili. Da tempo gli analisti del settore ipotizzavano che Meta avrebbe portato la pubblicità su Whatsapp, viste le sue dimensioni e i suoi tassi di coinvolgimento. Nell’annuncio non e’ stata specificata la tempistica per queste funzionalità. «Saranno introdotte lentamente nei prossimi mesi, quindi potrebbe passare un po’ di tempo prima che le vediate nei vostri Paesi», ha detto Srinivasan.

(Image credit: Depositphotos)

Visualizza l' imprint del creator