Turchia, decisione a sorpresa: arbitri stranieri al Var per gare rischiose, il motivo | OneFootball

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·12 aprile 2024

Turchia, decisione a sorpresa: arbitri stranieri al Var per gare rischiose, il motivo

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Ci sono conseguenze nette nel campionato turco dopo le polemiche degli ultimi giorni. La federazione turca, infatti, ha annunciato che, da qui al termine del campionato, al Var ci saranno arbitri stranieri. Non per tutte le partite, ma solo per quelle di cartellino e ad alto rischio per il campionato. La decisione è arrivata dopo che i dirigenti del Fenerbahce hanno messo in discussione l’operato degli arbitri designati al Var nell’ultimo turno.

Turchia, decisione a sorpresa: arbitri stranieri al Var per gare rischiose, il motivo

Lo ha annunciato la Federcalcio turca dopo che i dirigenti del Fenerbahce hanno messo in discussione pubblicamente la correttezza dei direttori di gara


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Proprio il Fenerbahce era stato multato di 115mila euro per aver chiesto ai suoi giocatori di lasciare il campo dopo un minuto nel corso della Supercoppa contro il Galatasaray, rivale anche in campionato, avanti due punti in classifica. Per questo motivo la Federcalcio turca ha annunciato di aver concluso un accordo con le federazioni italiana, spagnola, tedesca, olandese e portoghese.

“Un Video Assistant Judge (VAR) straniero sarà designato per le partite critiche a partire dalla 32a giornata della Süper Lig e fino alla fine del campionato”, recita il comunicato. Il Var sarà affidato ad arbitri stranieri per le partite di Fenerbahçe e Galatasaray, domenica e lunedì, e per l’incontro di sabato tra Ankaragücü e Gaziantep, decisiva nella lotta retrocessione.

La Federcalcio precisa di aver concluso un accordo con le federazioni italiana, spagnola, tedesca, olandese e portoghese. Il presidente del Fenerbahçe, Ali Koç, ha detto domenica che troppi titoli sono “sfuggiti” al suo club in modo discutibile, affermando che esiste una “rete occulta nel calcio turco che decide lo svolgimento del campionato attraverso gli arbitri”. Il club di Istanbul, in cui militano Dzeko e Bonucci, aveva deciso, in guerra aperta con la Federcalcio turca, di schierare per protesta la squadra Under 19 nella finale della Supercoppa con il Galatasaray e dopo il gol dell’1-0 subito segnato da Mauro Icardi dopo un minuto di gioco, ha deciso di lasciare il campo.

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