Juventusnews24
·10 agosto 2025
Tudor post Borussia Dortmund Juve: «È un allenamento di agosto ma c’è stata grande applicazione. Douglas Luiz? Io lavoro con tutti i giocatori che ho a disposizione. Bremer sta bene, su Kolo Muani…»

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·10 agosto 2025
La Juventus chiude il ritiro in Germania con una vittoria convincente contro il Borussia Dortmund, e nel post partita Igor Tudor ha tracciato il bilancio della prestazione in zona mista.
PAROLE – «Abbiamo spinto, sia quelli dall’inizio, ma anche quelli che sono entrati, come abbiamo detto, dare minutaggio a tutti quelli che hanno fatto 30 minuti hanno fatto anche un lavoro supplementare, così domani prendiamo il giorno libero e ripartiamo martedì».
SU DAVID – «Ha fatto una prima gara seria alla Juventus contro un avversario di livello, si è mosso bene, era applicato, concentrato su quelle robe che bisogna fare, c’è ancora stanchezza, lui è non abituato a corse che abbiamo fatto, sicuramente con la freschezza sarà ancora tutto più facile».
QUALCOSA CHE NON HA VISTO IN CAMPO – «È difficile sempre paragonare, come ho detto prima della gara, sono partite di agosto, manca freschezza, manca velocità nelle gambe, però c’è stata una grande applicazione dei ragazzi di fare le cose giuste, e va bene, è un allenamento di agosto».
SU BREMER – «Sta bene, abbiamo fatto un tempo, una partita seria, ora vediamo come fare il minutaggio mercoledì e sabato contro l’Atalanta. Poi si gioca, c’è ora poco tempo, bisogna già iniziare a pensare la partita di Parma».
KOLO MUANI – «Abbiamo già parlato di questo tema di mercato, non è cambiato niente rispetto a ieri, stessa risposta. Non c’entra, torno, non torno, abbiamo parlato ieri, ieri era ieri e oggi non è successo niente».
RUGANI – «Rugani è affidabile, esperto, sbaglia poco, ci può dare una mano».
SU DOUGLAS LUIZ – «Douglas era là, al posto di Yildiz, vede la porta, ha gol nel sangue. Se io devo scegliere in questo sistema mio lo vedo più là che davanti difesa, perché secondo me può fare i gol».
SI LAVORA PER TENERE DOUGLAS LUIZ – «Io lavoro con tutti i giocatori che ho a disposizione, li tratto come è giusto e poi come ho detto vedremo che succede. È giusto fare così, perché non si sa che succeda. Rimaniamo così, io alleno questi»
SULLA PRESTAZIONE – «Non lo so, devo vedere la partita, perché io subito non riesco a commentare da tutti i punti di vista, a me è sembrata una partita seria, c’era anche un po’ di caldo, un po’ di stanchezza. Secondo me sì. I ritmi saranno ancora più alti, poi era importante che nessuno si facesse male, questo è successo».
MOTIVATORE – «Penso che tutti gli allenatori sono motivatori, se no ti manca qualcosa nel tuo lavoro, poi la vittoria oggi non conta niente, sono partite di agosto, che abbiamo detto tante volte, che questo risultato conta molto poco, c’è stato un giusto atteggiamento, voglia di fare e mettere anche la condizione e prepararsi meglio per quando diventa importante».
Grande curiosità c’era attorno a Jonathan David, attaccante canadese classe 2000 arrivato a parametro zero dal Lille. Per Tudor, il suo primo impatto è stato positivoCon il ritiro in Germania ormai alle spalle e un test superato contro una squadra di livello europeo, la Juventus può tornare a Torino con buone sensazioni. L’obiettivo del tecnico resta quello di alzare gradualmente il livello di intensità e amalgama, in vista di un inizio stagione che richiederà subito compattezza e capacità di sfruttare tutte le opzioni a disposizione.
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