🧙‍♂ Serie A, chi prende SEMPRE VOTO! Chi si conferma e chi "rischia" ❌ | OneFootball

Gli "instancabili" della Serie A: quei giocatori che non si fanno male, sono imprescindibili per le loro squadre e soprattutto prendono sempre (o quasi) voto al Fanta.

Vediamo chi potrebbe confermarsi in questo ruolo, chi prendersi un nuovo posto fisso e invece chi rischia di saltare più gare rispetto alla scorsa stagione.

*I numeri riportati riguardano solo partite giocate da titolari.

Chi può confermarsi "Stakanovista" (+35 partite)

I due difensori centrali della Roma sono chiari: Ndicka non ha mai saltato una partita l'anno scorso in campionato e Mancini ha fatto 36/38. Il loro posto sembra assicurato, soprattutto in una difesa a 3 uomini. Capitan Di Lorenzo, anche se dovesse arrivare un vice, è uno stakanovista puro: nelle ultime stagioni è tra i giocatori di movimento con più minuti accumulati in Serie A.

Sempre in difesa si trovano altre certezze: Mina e Luperto dovrebbero guidare la difesa del Cagliari anche con Pisacane in panchina, per l'Udinese invece Solet è un punto fermo con le sue 19 partite su 20 da quando è arrivato a gennaio.

Nonostante il trasferimento al Sassuolo, Idzes si candida a restare in primo piano dopo le 35 titolarità col Venezia. Allo stesso modo Baschirotto è andato alla Cremonese per esserne il leader difensivo. Si candida a giocare molte partite anche Giuseppe Pezzella nella Cremonese, dopo essere andato via dall'Empoli. Tra le neopromosse dovrebbe tenere il posto in difesa Canestrelli del Pisa.

Sugli esterni sembrano sicuri Dodô alla Fiorentina (35/38 da titolare dopo il grave infortunio) e Angeliño alla Roma, che non ha un vero e proprio concorrente sulla fascia sinistra di Gasperini. Sempre nel ruolo di esterno è un irrinunciabile Aaron Martín del Genoa: infatti Vieira non lo ha mai escluso dai titolari per scelta tecnica. Tendenza simile a quella di Zortea a Cagliari e Tchatchoua al Verona: giocatori troppo importanti per le loro squadre.

A centrocampo poi ci sono degli irrinunciabili: Guendouzi con le 37/38 dell'anno scorso e il mercato bloccato della Lazio si candida a essere un insostituibile, così coem Freuler che - nonostante l'anno in più - è stato l'equilibratore del Bologna di Italiano. Stessa importanza per De Roon nella nuova Atalanta di Juric, Frendrup nel Genoa (35/38), Karlstrom nell'Udinese (36/38) e Thorstvedt, che ritorna in Serie A col Sassuolo.

In attacco è sicuro di giocare Roberto Piccoli a Cagliari (37/38), mentre al Sassuolo è Pinamonti (36/38 col Genoa) il candidato principale nel ruolo di punta.

Chi rischia di saltare più partite

Rischiano di giocare un po' di meno rispetto allo scorso anno alcuni calciatori del Napoli, come Rrahmani, vista la concorrenza di Beukema e la presenza della Champions League. Discorso simile per Lukaku e Lobotka: due titolarissimi ma che potrebbero rifiatare in qualche occasione lasciando spazio a Lucca e Gilmour. Inoltre anche Politano potrebbe giocare di meno: il fedelissimo di Conte avrà da battere la concorrenza di Neres e, forse, un altro esterno in arrivo.

Probabilmente si ridurrà il minutaggio di Sohm (36 da titolare l'anno scorso), che alla Fiorentina dovrebbe avere un ruolo importante ma non totalizzante come al Parma. Potrebbe avere qualche minuto in meno anche Isaksen della Lazio nonostante il blocco del mercato, perché Cancellieri sta facendo un'ottima pre-season e potrebbe contendergli il posto.

Avrà più concorrenza anche Che Adams al Torino con il ritorno di Duvan Zapata e l'acquisto di Simeone; così come Santiago Castro che si gioca il posto con Immobile e Dallinga al Bologna. Invece all'Inter Marcus Thuram potrebbe rifiatare di più, visti gli arrivi di Bonny, Pio Esposito e la ricerca di un esterno d'attacco di valore assoluto.

Chi può avere più minutaggio

Certi giocatori invece dovrebbero passare da "comprimari" a titolarissimi: ad esempio Estupiñán al Milan (che non ha una riserva dello stesso livello); Aebischer e Nzola nella nuova avventura al Pisa oppure Pellegrino al Parma dopo la partenza di Tengstedt. Infine anche Sottil al Lecce dovrebbe trovare più spazio in attacco.

📸 Marco Luzzani - 2025 Getty Images