“Tu sei della Juventus, niente Fiorentina”. Scoppia il caos | Tifosi in rivolta, salta l’accordo | OneFootball

Non solo il pasticciaccio abbonamento, scoppia un altro caso alla Fiorentina: tifosi in rivolta, salta un accordo già chiuso.

Sono giorni un po’ così in casa Fiorentina, tra trattative saltate e quel pasticciaccio abbonamento finito su tutti i giornali e siti locali, ma anche nazionali. Sì, un bel “pasticcio”, così l’ha definito il Corriere Fiorentino, senza mezzi termini.

Servirà aspettare un’altra settimana prima di veder partire la campagna abbonamenti viola. Test non superato per il Franchi riguardo a come e dove spostare il settore ospiti all’interno dello stadio: le risposte però non si avranno prima dell’11 luglio.

Non è l’unico grattacapo che la Fiorentina deve risolvere. L’arrivo di Moise Kean sembrava aver fugato l’arcaica diatriba con la Juventus, da sempre nemica giurata per i tifosi viola, anche se a onore del vero sull’altra sponda (vedi Chiesa, Vlahovic o Cuadrado) non si sono fatti mai problemi.

Kean arriverà. Nessun problema. L’ormai ex centravanti bianconero ha semplicemente scelto di prolungare di qualche giorno le sue vacanze negli Stati Uniti. Ecco spiegato il piccolo giallo. Effettuerà le visite mediche di idoneità a Firenze, tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima. Il problema è un altro.

Un accordo (di nuovo) saltato all’improvviso

Barzagli e la Fiorentina, questo matrimonio non s’ha da fare. Già da giocatore l’ex campione del mondo 2006, era stato vicino a firmare per la Viola, ma poi non se ne fece più nulla, il Wolfsburg si inserì all’ultimo e il difensore andò in Germania per poi giocare nella Juventus, diventandone una bandiera.

Sembrava fatta almeno dal punto di vista tecnico: a Barzagli, infatti, era stata promessa la panchina dell’Under 16. All’improvviso è saltato tutto: sono in molti a credere a causa della rivolta dei tifosi per il passato bianconero del giocatore.

Andrea Barzagli, quel passato alla Juventus non si dimentica – lapresse – calcioinpillole

Due verità distinte e separate

Un’indiscrezione smentita, però, dalla Fiorentina stessa. Il club viola nega che il passato di Barzagli abbia influito sul dietrofront: si tratterebbe di una normale scelta fatta dal club tra più candidati valutati in questo periodo. Respinte tutte le voci che vorrebbero la scelta condizionata dalle pressioni della piazza, dunque.

Ma sui social, a dir la verità anche sui siti di informazione locali, in tanti avevano espresso il loro disappunto nell’immaginare uno juventino come Barzagli allenare una squadra della Fiorentina. “Barzagli doveva allenare l’Under 16 della Fiorentina. I tifosi si lamentano: ‘È juventino!’. Così Alessandro Alciato, tramite X. Sul Corriere Fiorentino la smentita viola. Dove sta la verità?