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·6 novembre 2024

Toronto FC, Insigne: “Se Conte dovesse chiamarmi? Sono già a Castelvolturno!”

Immagine dell'articolo:Toronto FC, Insigne: “Se Conte dovesse chiamarmi? Sono già a Castelvolturno!”

Lorenzo Insigne, ex capitano del Napoli ora in forza al Toronto, ha rilasciato alcune dichiarazioni oggi sulle frequenze di Kiss Kiss. In vista della sfida tra Napoli e Inter, ha dichiarato: “Domenica mi aspetto una grande partita. L’Inter ha una gara importante oggi in Champions contro l’Arsenal, ma dobbiamo ricordare che è una squadra di grande livello. Conte saprà prepararla al meglio.

Toronto FC, Insigne: “Se Conte dovesse chiamarmi? Sono già a Castelvolturno!”

Insigne ha poi espresso un desiderio per il futuro del Napoli: “Ho un sogno nel cuore: che il Napoli possa rivincere lo scudetto. Posso solo sperare che si ripeta ciò che abbiamo vissuto due anni fa. Inzaghi è un allenatore straordinario e l’Inter è ben guidata da un direttore che sa scegliere i giocatori giusti.”


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Riguardo alla sua esperienza a Toronto, ha aggiunto: “Mi trovo benissimo, ma ora sono in vacanza a Napoli, visto che la stagione è finita. In Canada lo sport non ha la stessa pressione che c’è in Italia; il calcio non è seguito come nel nostro Paese, dove il pubblico è più appassionato di basket e hockey.”

Insigne ha anche voluto ringraziare i tifosi napoletani per i messaggi ricevuti: “Ho un amore incredibile per questa città. Conosciamo la passione che i tifosi hanno per la maglia del Napoli. È giusto che il mister cerchi di mantenere serenità. Ci sono chi sta cercando di mettere pressione sul Napoli dal Nord, ma Conte è un grande allenatore che sa come tirare fuori il meglio dai suoi giocatori.”

Poi ha parlato della sconfitta contro l’Atalanta: “Meglio che sia arrivata adesso. Così possiamo reagire con più forza, accelerare e partire già forti nella sfida contro l’Inter. Sto bene a Toronto, ma Napoli è casa mia, le vacanze le faccio sempre qui. Senza Napoli non si può vivere.”

Infine, riguardo a un possibile ritorno in Italia, ha scherzato: “Se Conte mi chiamasse? A Napoli non si può dire di no. Se mi chiamasse, sarei già a Castel Volturno.”

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