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Marco Alessandri·7 dicembre 2023
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Marco Alessandri·7 dicembre 2023
Luis Suarez dice addio. Non al calcio, per fortuna, per quello ci sarà ancora tempo. Dopo 53 partite, 26 gol e 17 assist, però, el Pistolero saluta il Gremio e si prepara per la sua nuova avventura. Rumors dicono che per lui sia pronto un biglietto di sola andata per Miami, dove Beckham vuole ricreare una delle coppie più forti di sempre: quella ai tempi del Barça di Luis Enrique formata dall’ex Liverpool e Leo Messi (più Neymar).
Non sono bastate le 17 reti messe a segno nel Brasilerao di quest’anno a Suarez per guidare il Gremio al titolo. Alla fine a trionfare è stato il Palmeiras di Endrick, che nella notte ha pareggiato in casa del Cruzeiro e ha così bissato il successo ottenuto la stagione scorsa.
Solo secondo posto per Suarez, dunque, che ha salutato l’ambiente a modo suo: doppietta nella sofferta vittoria in casa della Fluminense, per altro con due gol bellissimi. Prima l’assolo con dribbling sul portiere, poi il cucchiaio “alla Totti” dagli undici metri.
Ora per lui è pronto il benvenuto della MLS. Una scelta dettata dalla volontà di tornare a giocare con Messi, ma anche dal fisico. Il classe ’87, infatti, non ha mai nascosto di cominciare ad accusare la fatica. Arrivato a 37 anni, il Pistolero sente di non poter più chiedere certi sforzi a se stesso e, quindi, avrebbe scelto di trasferirsi in un campionato meno impegnativo anche per questo motivo.
Quest’anno il Gremio è sceso in campo ben 64 volte. In 54 di queste c’era Luis Suarez, che da professionista qual è non ha mai pensato di andare in Sudamerica in “vacanza”. Giusto, quindi, che ora possa tornare a divertirsi (e a far divertire) accanto a sua maestà Lionel Messi.