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·2 agosto 2024

“Stufi di Foden!” il Manchester City trema | Guardiola comincia a spazientirsi

Immagine dell'articolo:“Stufi di Foden!” il Manchester City trema | Guardiola comincia a spazientirsi

Dopo i casi Julian Alvarez ed Ederson nuovi problemi per il Manchester City. Pep Guardiola sta per perdere la pazienza.

Tre indizi fanno una prova. Il Manchester City non è più quello di tempo. Trionfare in Premier, ormai il giardino di casa di Pep Guardiola, non basta più. L’eliminazione in Champions per mano del Real Madrid era stata attutita dai baci della Dea sBendata, che ci ha messo del suo per eliminare i detentori del titolo.


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I primi scricchiolii però nella finale di FA Cup, persa male contro i resti di un Manchester United disastroso per tutta la stagione, fuori anzitempo dall’Europa che conta, attardato in Premier, con ten Hag sempre sulla graticola, eppure vincitore della Coppa d’Inghilterra, importantissima in patria.

Non c’è pace, poi, sul mercato. Nonostante un ciclo di successi invidiabile, il manager catalano è alle prese con alcuni casi spinosi all’interno del gruppo che hanno manifestato anche in modo plateale di valutare una partenza da Manchester.

“La scorsa stagione sono stato uno dei giocatori con più minuti in squadra, ma alla fine nelle partite importanti non ti piace essere lasciato fuori”. I mal di pancia di Julian Alvarez non sono piaciuti a Pep Guardiola, che ha risposto all’argentino platealmente, anche un po’ stizzito.

Di male in peggio

Tutto da monitorare il caso Ederson, tentato da diverse sirene, comprese quelle provenienti dall’Arabia Saudita. Anche il portiere brasiliano era uscito allo scoperto: “Non ho preso ancora una decisione”. Pep Guardiola costretto ancora a intervenire.

“Vorrei che Ederson decidesse il suo futuro il prima possibile. Spero solo che rimanga con noi. È una persona che stimo ed alla quale voglio bene. È un gran portiere, ma se dovrà partire, con tutto il dispiacere del caso lo capirò”.

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Pep Guardiola, troppi casi spinosi per il suo Manchester City – lapresse – calcioinpillole

Non c’è due senza tre

Il caso Kevin De Bruyne è ancora aperto: anche il belga potrebbe accettare la corte araba e volare in Saudi League, anche se Guardiola sta facendo di tutto per trattenerlo. Ci mancava solo la grana Foden a funestare la complessa estate del Man City.

I vicini di casa di Foden sono sul piede di guerra e di questo passo il nazionale inglese rischia grosso. È dovuta intervenire la polizia di recente per far abbassare il volume della musica, durante la festa per bambini che si è protratta fino a tarda notte nella lussuosa villa dell’attaccante inglese. Non solo. Il The Sun, che spiega poi come i residenti non si siano limitati a chiamare la polizia, ma hanno contattato il Comune di Prestbury con una lettera aperta, chiedendo un pronto intervento.

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