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·18 luglio 2025

Stadio Roma, il TAR: «12 alberi già abbattuti: su altri 14 Comune e Club hanno rinunciato»

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Dei 26 alberi al centro del ricorso dei comitati contro lo stadio della Roma a Pietralata, 12 sono già stati abbattuti e su altri 14 il club giallorosso e il Comune hanno deciso di rinunciare. Così il TAR del Lazio ha motivato la decisione di respingere il ricorso cautelare presentato nei giorni scorsi e che aveva al centro appunto il futuro di 26 alberi.

In particolare, si legge nella motivazione, il ricorso era stato presentato «per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia, del provvedimento rilasciato dal Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, avente ad oggetto il nulla osta all’abbattimento di n. 26 individui arbustivi in favore della As Roma S.r.l., per l’esecuzione di sondaggi di archeologia preventiva» nonché «di ogni altro atto lesivo collegato, presupposto o conseguente a quelli impugnati, ancorché non conosciuto».


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In attesa della decisione nel merito del ricorso, i Giudici del TAR rilevano l’insussistenza, allo stato, del pregiudizio grave e irreparabile, atteso che, stando alle evidenze documentali in atti:

  1. n.12 delle 26 alberature interessate dal provvedimento sono state già abbattute in data 19.5.2025 (in area diversa dalle particelle 89 e 287, per le quali la stessa Amministrazione ha tuttora in corso un procedimento per la ricognizione di potenziale “area boscata”), trattandosi peraltro di essenze diverse dal Laurus nobilis (alloro), oggetto di speciale tutela;
  2. quanto alle restanti 14 alberature, risulta per tabulas che, al momento, l’Amministrazione e la società controinteressata, di concerto, hanno stabilito di soprassedere prudenzialmente dall’abbattimento, nelle more della definizione della suddetta ricognizione, con conseguente apposizione di recinzione delle aree in questione.

Per queste motivazioni, quindi, i Giudici sono arrivati alla decisione di respingere il ricorso. «Pur avendo formalmente rigettato la domanda cautelare conferma che l’obiettivo dell’azione è stato nei fatti raggiunto», hanno spiegato in una nota i legali del comitato “No stadio, Sì Parco”, Sergio Santoro, Giuseppe Libutti, Michele Trotta, Francesco Stante.

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