Spezia, Roberts si presenta: “Le incertezze finanziarie sono il passato, portiamo stabilità! Serie A prospettiva attraente” | OneFootball

Thomas Roberts, neo proprietario dello Spezia (dopo la brevissima parentesi targata FC32), si è presentato quest’oggi in conferenza stampa esponendo i programmi sportivi della RAM Spezia Holdings in riva al Golfo dei Poeti. Ecco quanto ripreso da Cittadellaspezia.com:

“Dove si percepiva un senso di incertezza, oggi c’è stabilità. Concentriamoci sul campo in modo da trarre il massimo dal resto della stagione. Poi parleremo di futuro. E’ successo tutto molto in fretta. Non avevo bisogno di radunare degli investitori per coprire la cifra che serviva. L’ho vista come un’opportunità e l’ho presa al volo a livello personale. Portiamo stabilità, eliminiamo quel livello di incertezza che può esserci quando l’aspetto finanziario non è sicuro. Ora concentriamoci su quello che dirà il campo da qui alla fine della stagione”.

“Sono molto grato di poter essere parte di questa comunità. Io e Charlie (il nuovo presidente Stillitano, ndr) ci conosciamo da tanti anni, è stato il mio allenatore da ragazzo. Allora aveva anche un aspetto migliore (ride, ndr)! Non vediamo l’ora di lavorare con Gazzoli e Corradino per portare stabilità alla società. Ho capito rapidamente quanto siano attaccati i tifosi e sono molto entusiasta di supportare questa squadra che è in attività da tanti anni prima di me e lo sarà e tanti anni dopo di me. Dobbiamo creare un modello sostenibile per cercare di vincere come squadra e organizzazione. Ma questo riguarda il futuro. Al momento siamo solo concentrati sul finire la stagione nella maniera migliore. Sapendo che ogni preoccupazione di tipo finanziaria è alle nostre spalle. Lo ripeto: le incertezze sono il passato”.

“Un club della nostra dimensione deve avere un approccio sostenibile, prudente, solido, ma c’è anche spazio per raggiungere l’eccellenza sul campo insieme a quella nella gestione societaria. Queste due cose non credo siano in contraddizione. Quando hai tifosi calorosi, una città come questa, un territorio geografico così ci sono enormi possibilità di creare un’organizzazione che funzioni a livello di risultati sul campo e nei bilanci. Con un buon management, la capacità di fare le giuste decisioni, allenare il talento dei nostri giovani calciatori continueremo a costruire il nostro franchising”.

“Non vedo l’ora di essere allo stadio domani e di vivere l’ambiente. La promozione è una prospettiva attraente per tutti, ma bisogna procedere passo dopo passo. Le fondamenta sono importanti. Quello che è certo è che vogliamo una squadra forte che possa portarci ai risultati che tifosi e città attendono”.