PianetaSerieB
·13 gennaio 2024
In partnership with
Yahoo sportsPianetaSerieB
·13 gennaio 2024
Il tecnico dello Spezia Luca D’Angelo ha parlato al termine della rovinosa sconfitta dei suoi in casa del Como per 4-0.
Queste le sue dichiarazioni:
“Che la situazione non sia facile è evidente, ho la convinzione che possiamo salvarci. Abbiamo bisogno di qualche faccia nuova, ma non è un gruppo da buttare via, siamo deboli mentalmente, non nel modo di giocare. Fino al primo gol del Como abbiamo fatto meglio noi, e qualcuno si arrabbierà per questo. Hanno stra meritato di vincere gli avversari da quel punto. La squadra non è da abbandonare. L’inizio di stagione sta destabilizzando la squadra mentalmente, non nel gioco ed è per questo che penso che si possa fare. Il tornare in Serie A è stato smentito dai fatti. Io sono l’allenatore, non mi posso tirare indietro. I giocatori che resteranno dovranno avere l’idea che c’è tanto da faticare perché l’inerzia non è buona. Nel calcio bisogna pensare al concreto. Se i giocatori arrivano in prestito o definitivo non mi interessa, deve arrivare gente che sa cosa serve. La programmazione nel calcio non esiste. Sul 4-0 dicevo ai miei giocatori di stare bassi per non prendere il quinto, non mi vergogno. Creiamo ma non tiriamo. Dopo il secondo gol abbiamo completamente staccato, la squadra e in crisi è solo noi possiamo risollevarci. I giocatori hanno dato tutto, non si sono risparmiati. Il Como gioca per vincere il campionato, noi per mantenere la categoria”.