Se andiamo in Serie B io vado via: lo ha già detto a tutti i dirigenti | Primo grande addio dopo la retrocessione | OneFootball

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·26 aprile 2024

Se andiamo in Serie B io vado via: lo ha già detto a tutti i dirigenti | Primo grande addio dopo la retrocessione

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Grande ammucchiata nella lotta per non retrocedere. Chi non resterà in Serie A, però, perderà non solo la categoria.

La cartina di tornasole di una bagarre salvezza che, al netto della Salernitana, sta coinvolgendo almeno sette squadre, escludendo un Genoa che ha 12 punti di vantaggio sul Frosinone terzultimo, è arrivata dall’ultimo turno.


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Sassuolo e Frosinone pareggiano rispettivamente con Milan e Napoli, l’Hellas Verona rimonta due reti a Bergamo contro l’Atalanta, Cagliari addirittura indenne a San Siro contro l’Inter, senza contare che Udinese-Roma è stata sospesa al 72’ sul risultato di 1-1.

Ha fatto punti soltanto il Lecce, punti pesanti perché presi in uno scontro diretto contro l’Empoli, ma la situazione è tutt’altro che definita pensando che tra il Sassuolo penultimo e il Lecce dodicesimo ci sono sette squadre, cinque delle quali si salveranno.

Chi retrocederà, oltre che lasciare la categoria regina del calcio nostrano, potrebbe incassare un altro brutto colpo: veder partire una sua stella, che potrebbe aver messo già le mani avanti dicendolo a tutti i dirigenti.

Occhi puntati su…

Il primo pensiero non può che andare al Sassuolo, per svariati motivi. Nessuno si aspettava un crollo del genere, è quella con più talenti in rosa che potrebbero trasformarsi in ghiotte occasioni di mercato, nella vicina finestra di mercato di giugno.

Basti pensare ad Armand Laurentié, Andrea Pinamonti (quest’anno in doppia cifra), Doig e Mathues Henrique, ma anche Defrel e Bajrami o Erlic: tutti giocatori che nonostante l’annataccia hanno dimostrato di saperci stare alla grande in Serie A. Uno su tutti.

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Domenico Berardi, stella del Sassuolo attualmente infortunato – ansa – calcioinpillole

Il futuro di Berardi

Mimmo Berardi merita un discorso a parte. L’infortunio di Verona contro l’Hellas non ha soltanto tolto di mezzo una stella della Serie A, ma gli ha impedito di partecipare al prossimo Europeo, in programma dal 14 giugno al 14 luglio in Germania. Non solo. La lesione completa del tendine d’Achille della gamba destra non permetterà a Mimmo Berardi, probabilmente, di iniziare la stagione che verrà.

Stando alla tabella di marcia potrebbe tornare nel 2025, e bisogna poi vedere come tornerà. La cosa più grave è che questa estate c’erano tutti i presupposti per la cessione di Berardi. E ora? Chi prenderebbe il dieci neroverde a scatola chiusa questa estate? Chissà, quel che è certo che a meno di clamorosi sviluppi di mercato, Berardi non giocherà mai in Serie B col Sassuolo. Non sarebbe rimasto (almeno questa era l’opinione comune) in A, figuriamoci tra i cadetti.

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