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Marco Alessandri·24 aprile 2024
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Marco Alessandri·24 aprile 2024
L’Atalanta vola a Roma, dove contenderà la Coppa Italia alla Juventus. La Dea ribalta la sconfitta dell’andata rifilando 4 gol a una Fiorentina tanto volenterosa quanto distratta. Partita maiuscola da parte di Scamacca (al netto del giallo che gli costerà la presenza in finale) che segna un gol clamoroso in mezza rovesciata e si prende la palma di MVP senza alcuna discussione.
Che rammarico per la Viola. Nonostante l’inferiorità numerica, infatti, la Fiorentina era riuscita a pareggiare con Martinez Quarta, prima della prodezza di Scamacca che, comunque, avrebbe mandato il match ai supplementari. La follia dei ragazzi di Italiano, però, arriva proprio al 90’+5, quando da una rimessa in attacco Biraghi e compagni riescono a farsi trovare impreparati, aprendo la strada al contropiede che, di fatto, decide la qualificazione.
Gli applausi finali sanno tanto di beffa, perché la finale sfugge proprio per pochi secondi. Nei confronti della Dea, invece, sono finiti gli aggettivi. Stagione esaltante quella vissuta da Gasperini e i suoi, che ora possono sperare davvero di portare a Bergamo il primo trofeo di questo bellissimo ciclo. Che poi, volendo, potrebbero anche essere due.
Che partita incredibile! La chiude Pasalic al 90’+9, ancora in cotropiede e ancora su invenzione di Scamacca, che difende palla a centrocampo e apre perfettamente per Lookmna. Il nigeriano va da Pasalic, che davanti a Terracciano segna il poker con lo scavetto!
Finisce qui, l’Atalanta vola a Roma! Esce una Fiorentina che ha lottato con ogni possibile energia.
Follia della Fiorentina, che a pochi secondi dal 90’+5 si butta in avanti su una rimessa laterale a proprio favore. Ne approfitta l’Atalanta, che parte in contropiede con Scamacca.
L’uomo partita attende l’arrivo dei compagni e poi serve l’imbucata per Lookman, che di sinistro batte Terracciano per la terza volta! Brivido finale, perché in un primo momento viene fischiato fuorigioco. Il VAR, però, cambia la decisione del direttore di gara e fa esplodere il Gewiss Stadium!
Questa volta la giocata di Gianluca Scamacca è davvero clamorosa, ma soprattutto il gol è valido! Cross in mezzo dalla sinistra, sponda di De Ketelaere e mezza rovesciata dell’attaccante della Nazionale.
Una giocata di classe altissima, che lascia di sasso Terracciano e riporta l’Atalanta in vantaggio, anche se per il passaggio del turno senza i supplementari serve ancora un gol!
Quando nessuno se lo aspettava vista l’inferiorità numerica, la Fiorentina trova l’1-1 che manderebbe la squadra di Italiano in finale! Punizione dalla trequarti battuta bene da Biraghi, ma l’errore della difesa di casa è da matita blu.
Martinez Quarta, infatti, si ritrova da solo in piena area e ha tutto il tempo di andare a staccare e battere Carnesecchi. 1-1 al 68′ e partita che cambia del tutto!
Brutto colpo per la Viola a inizio ripresa. Grande imbucata di De Ketelaere per Scamacca, che scappa via a Milenkovic. Il difensore della Fiorentina sbaglia completamente l’intervento, mancando il pallone e colpendo in pieno l’ex West Ham.
Pochi dubbi sulla decisione, con Milenkovic stesso che sembra capire di averla fatta grossa.
Diffidato, l’autore del gol partita nel match d’andata si prende un cartellino giallo a fine primo tempo a causa di un intervento a centrocampo evitabile.
Scatta dunque la squalifica: niente finale per Mandragora, qualora la Fiorentina dovesse qualificarsi.
Clima già caldissimo a Bergamo! Nico Gonzalez resta a terra dopo un contrasto con Carnesecchi. Le immagini mostrano come ci sia una ginocchiata dell’atalantino sulla schiena dell’argentino, come spesso accade quando un portiere esce in presa alta.
Il problema accusato da Nico, però, è al piede sinistro. Nel momento in cui stacca da terra per andare a prendere il pallone, infatti, Carnesecchi pesta il piede dell’avversario. Contatto doloroso, ma che non porta a nulla.
Poteva già essere 2-0 al 15′ al Gewiss Stadium, invece si resta con un solo gol di vantaggio per la Dea. Gol bellissimo di Scamacca, che riceve palla al limite dell’area e senza pensarci su due volte scaglia una sassata in porta, sotto l’incrocio dei pali. Una bellezza che, però, viene tolta dal VAR.
L’azione, infatti, inizia con un recupero di palla falloso di De Roon, che rifila un “pestone” a Beltran.
Vantaggio Dea! Ottimo inizio degli ospiti, ma a passare all’8′ è l’Atalanta. Imbucata di Scamacca per Koopmeiners, che ha fortuna in un rimpallo e si ritrova il pallone tra i piedi da dentro l’area.
Sguardo in porta e sinistro chirurgico, che non dà scampo a Terracciano e fa 1-0! Nerazzurri in vantaggio e risultato che, tra andata e ritorno, torna in parità.
Prima del fischio d’inizio, ai microfoni di Mediaset ha parlato l’ad dei padroni di casa, che ha fatto il punto sui nerazzurri:
“Dobbiamo recuperare la partita d’andata. Sarà molto difficile ma la partita è stata preparata al meglio. Sono tutte competizioni affascinanti. Quello che stiamo vivendo è straordinario, sono tutte occasioni per crescere. È bello poter giocare così tante partite in così poco tempo. Stiamo vivendo emozioni talmente forti che ogni partita ci dà stimoli importanti. Per noi è un grande privilegio potersi giocare ogni competizione. Cercheremo di dare il massimo in ogni partita”.
Percassi ha poi affrontato il tema futuro:
“Gasperini? Abbiamo la grande responsabilità di fare il meglio per la società. Siamo concentrati sul presente sapendo che in futuro avremo delle scelte da fare e che faremo nell’ottica di rinforzare la rosa. Sogno Scudetto? La nostra realtà è coi piedi per terra. Tutto quello che abbiamo conquistato lo abbiamo meritato sul campo. Quella mi sembra un’aspettativa troppo alta per noi. De Ketelaere? Gli suggerirei di confermare casa a Bergamo perché si sta molto bene qui…”.
Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha fatto il punto in casa viola:
“Sono partite che non vanno gestite, sarà una battaglia contro una squadra forte e in salute. Cercheremo di mettere tutto, la finale di Coppa Italia è un traguardo importante. Più maturi? Ce lo dirà la partita di stasera, fare previsioni non è facile. Approccio sarà fondamentale, ma anche l’Atalanta metterà tutte le energie in campo. Noi siamo una squadra imprevedibile che fa bene bene o male male, speriamo stasera di fare bene bene.
Il ds ha poi parlato anche di quello che sarà:
“Il nostro futuro è adesso, domenica e un’altra semifinale di Conference League. Società come le nostre sono organizzate, hanno già programma da mettere sul piatto, siamo una società in grande ascesa con una proprietà fortissima che tanti allenatori e giocatori vorrebbero venire da noi. Siamo una piazza ambita. Per noi il futuro è oggi. La punta deve fare gol ma Belotti è un giocatore che ti serve sempre, che qualsiasi allenatore vorrebbe allenare. Noi siamo contenti anche così del Gallo”.
Come rivela La Repubblica, a seguire la Fiorentina nella trasferta di Bergamo ci sono anche i quattro figli di Joe Barone, Pietro, Salvatore, Giuseppe e Gabriella.
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Scamacca.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Bonaventura, Mandragora; Gonzalez, Beltran, Kouame; Belotti.