Salernitana, Iervolino: “In estate sarà rivoluzione. Cessione? Ancora no, ma mai dire mai” | OneFootball

Salernitana, Iervolino: “In estate sarà rivoluzione. Cessione? Ancora no, ma mai dire mai” | OneFootball

Icon: PianetaSerieB

PianetaSerieB

·29 marzo 2024

Salernitana, Iervolino: “In estate sarà rivoluzione. Cessione? Ancora no, ma mai dire mai”

Immagine dell'articolo:Salernitana, Iervolino: “In estate sarà rivoluzione. Cessione? Ancora no, ma mai dire mai”

Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, ha parlato delle mosse future del club. Mosse che, inevitabilmente, riguarderanno anche la Serie B vista la situazione di classifica disastrosa del club in Serie A.

Di seguito le sue parole a TMW riportate da pianetachampions.it.


OneFootball Video


“Se sto pensando di lasciare? Ancora no, però non si può mai dire. Se fosse per il bene dell’azienda farei un passo indietro. Sono già arrivate telefonate ai miei manager, per ora non se ne parla. La Salernitana sta vivendo una stagione pessima ma questo è il momento di restare in sella. La piazza di Salerno mi ha dato emotivamente tanto. Sono stato per tre anni il presidente più amato. Non avevo messo in conto di vivere una stagione come questa, né di ritrovarmi a spiegare ai miei figli il perché delle minacce, le offese e degli attacchi social che ho subito negli ultimi mesi. Ho fatto anche io tanti errori: quattro allenatori in pochi mesi sono il frutto di scelte non lucide, per dare una risposta a una piazza che vede il presidente di calcio come il sacerdote di una setta: devi individuare il colpevole. Dovevo fidarmi del mio intuito, non essere condizionabile ed essere più presente.

L’aritmetica ci tiene ancora in gioco. Mi sto guardando attorno, voglio riflettere bene. E le assicuro che ci sarà una rivoluzione. La categoria è differente e farò scelte in funzione di un progetto sano. A Nicola ho fatto un grande torto, inutile girarci attorno, è il mio cruccio. Sousa è il migliore tecnico che abbia mai incontrato, intelligentissimo. Ma quest’anno ambiva a qualcosa di più importante, ci siamo anche dati un momento per riflettere, lui parlò con il Napoli, poi è tornato ma non era abbastanza motivato. Inzaghi è un rimpianto, grande persona. Il calcio ha bisogno di figure come lui: potevo riprenderlo ma avrei fatto un altro errore. Liverani lo ha voluto Sabatini, ma non si sono innescati i meccanismi. Colantuono ama Salerno, è con noi da tempo”.

Visualizza l' imprint del creator