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·3 maggio 2025
Reggiana, Dionigi: “Farò qualche cambiamento rispetto al derby. Tifosi? Ci hanno spinto verso la vittoria”

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·3 maggio 2025
La spinta data dai tre punti conquistati nel derby guiderà la Reggiana nella prossima sfida in programma contro lo Spezia. Questo è quanto è stato sottolineato da Davide Dionigi nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match, riportata dai microfoni di tuttoreggiana.com, dove, oltre al clima all’interno del gruppo, l’allenatore granata ha spiegato anche delle scelte in occasione del match contro i bianconeri.
Ecco le sue parole
Sulla vittoria del derby: “Non ho festeggiato, né io né i ragazzi abbiamo avuto il tempo per farlo. Il piacere è stato immenso, la soddisfazione fantastica, soprattutto da reggiano. Ma era giusto che a festeggiare fossero i nostri tifosi. Noi ci siamo subito rituffati nel lavoro: si gioca ogni tre giorni, e con così poco tempo è difficile preparare una gara così importante. Il rammarico è proprio quello di non avere avuto un’intera settimana a disposizione. Ora conta il recupero mentale e fisico, perché abbiamo speso tanto, sotto ogni aspetto“.
Sulle scelte contro lo Spezia: “In generale, cerco di portare la partita sui 90 minuti, mantenendo equilibrio. Qualcosa cambierò, anche dal punto di vista tattico, visto che ho delle scelte obbligate: rientra Meroni, ma è fermo da tempo. Sarà una gara diversa da quella col Modena: lo Spezia ha uno dei migliori organici della Serie B, dobbiamo sfruttare le armi che avevo già visto nelle prime gare ma sono emerse ancora di più nelle ultime due vittorie. La nostra parola resta “sacrificio”: umiltà, dedizione, voglia di non mollare e non tirare indietro la gamba. Recuperiamo Meroni e rientra Vergara dalla squalifica. Gli altri restano out, proveremo a recuperarli per le ultime due giornate“.
Sulla salvezza: “La Serie B è strana. Due giornate fa ci davano per spacciati, oggi ce la giochiamo. Mancano tre gare: in questa categoria si può vincere e perdere contro chiunque. Il calendario non ci ha aiutato, affrontiamo quasi tutte squadre d’alta classifica, ma può essere un’arma in più. Dobbiamo andare oltre le difficoltà oggettive che ci sono state e che ci sono ancora. Nelle ultime partite può succedere di tutto. In Serie B, per esperienza, arrivano risultati inaspettati. Anche il nostro, a Modena, lo era: penso che pochi avrebbero scommesso su una nostra vittoria fuori casa, in un derby e in quelle condizioni. Perché ci sono motivazioni diverse, sale la tensione, c’è più voglia. Ma la quota salvezza penso sia rimasta quella“.
Sui tifosi: “Questo derby ce l’hanno fatto vincere loro alla fine. La spinta è stata enorme. Come noi, anche loro avevano un’amarezza dentro, perché ti trovi sotto 2-1 e onestamente neanche sai come. Ma hanno percepito che si poteva fare, e ci hanno spinto. Dopo il 2-2 si sentiva la tensione, ma anche l’incitamento: su ogni tiro, su ogni cross, erano con noi. Sono stati fondamentali, come col Cittadella nella ripresa. Per noi domani è di vitale importanza il loro sostegno: dobbiamo portare più gente possibile allo stadio. La Reggiana è una squadra giovane, che va aiutata, anche quando sbaglia. Lo dicevo anche all’inizio, quando c’erano giocatori magari un po’ sfiduciati. Questa squadra va spinta“.