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Saverio Grasselli·2 novembre 2023
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Saverio Grasselli·2 novembre 2023
Prendersi la responsabilità di una squadra a soli 17 anni, sotto di 3-0 e con il solo secondo tempo a disposizione per una rimonta impensabile: tutto questo è stato Endrick, grande protagonista nella notte in Botafogo-Palmeiras (3-4).
Il gioiellino, già acquistato dal Real Madrid, ha letteralmente ribaltato i padroni di casa in vantaggio di 3 reti (gol di Carlos Eduardo, Tche Tche e Junior Santos) fino al termine della prima frazione di gioco.
Il numero 9 del Palmeiras si carica sulle spalle i suoi e guida una rimonta che difficilmente i tifosi in trasferta dimenticheranno, accorciando le distanze dal primo posto (Botafogo a 59, Palmeiras ora a 56).
La squadra di Abel Ferreira guarda esterrefatta il prossimo fenomeno del calcio europeo: al 49′ si infila tra quattro giocatori e va da solo a concludere in porta. Poi si prende il pallone e dice ai compagni di cercarlo di più, di fare affidamento sui suoi 17 anni.
Il Palmeiras lo ascolta ma per la seconda rete deve aspettare l’84’: sugli sviluppi di una punizione, Endrick si aggiusta palla col ginocchio al limite dell’area di rigore avversaria, carica il sinistro e accorcia lo svantaggio 3-2. Nei minuti finali, Flaco López (89′) e Murilo (90+9′) completano l’opera d’arte (determinante nel 3-3 sempre il solito Endrick).
Per il Palmeiras, come detto, non ci sono solo i 3 punti di distanza dalla vetta occupata dal Botafogo primo in classifica (59): i due gol del baby fenomeno, infatti, avrebbero fatto scattare una nuova clausola nel contratto per la cessione al Real Madrid.
Ogni cinque gol con il Verdão da qui a luglio 2024, quando compirà 18 anni e si unirà ai Blancos, il club brasiliano dovrebbe infatti intascare circa 13 milioni di reais (2 milioni e mezzo di euro circa) – riporta ge.globo.com.