Ranieri saluta: «Lasciare ora, a malincuore, è la cosa giusta. Vado via da vincente» | OneFootball

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·21 maggio 2024

Ranieri saluta: «Lasciare ora, a malincuore, è la cosa giusta. Vado via da vincente»

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Cagliari: Claudio Ranieri saluta la società rossoblù e tutti i tifosi isolani. le sue parole in un video sui social

Il Cagliari Calcio ha annunciato l’addio di mister Claudio Ranieri. L’allenatore terminerà la sua avventura in rossoblù dopo la gara contro la Fiorentina, dopo aver ottenuto una salvezza storica in questa stagione di Serie A 2023/2024. Le parole del tecnico, pubblicate dalla società in un video su Instagram:

DECISIONE – «Io credo che il mio viaggio è iniziato nel 1988, abbiamo fatto tre anni stupendi, poi, ci sono state due promozioni e una salvezza. Poi sono andato via e sono diventato grande. Adesso mi sembra giusto, dopo la promozione che magari non ce l’aspettavamo così immediata quando sono arrivato a gennaio, e poi questa salvezza, arrivata, io avevo detto all’ultimo secondo perché avevo ancora n mente il gol di Pavoletti al 94′, però ho deciso la cosa giusta, lasciare adesso. Avevo messo i tre anni ma è giusto lasciare ora. A malincuore, decisione sofferta, preferisco andare via ora che un altro anno quando le cose possono anche non andare bene. Sapete quanta paura avevo io di tornare e andare a macchiare quattro anni che mi hanno riempito il cuore. Io m’attaccavo sempre a Cagliari, a quest’Isola. Non volevo venire, poi quando lessi quelle parole di Gigi Riva, ‘Claudio è uno di noi’, a quel punto sono tornato perché, lasciai stare gli egoismi, e decisi di rischiare una brutta figura. Adesso però è giunto il momento di lasciarci. Mi auguro di essere ricordato come una persona positiva, che ha chiesto aiuto ai sardi e ai cagliaritani, perché senza loro non ce l’avremmo fata. Nei momenti difficili hanno creduto alle mie parole, abbiam sempre tenuto la barca dritta grazie a loro. Se il pubblico rumoreggia non è facile neanche giocare in casa. Il pubblico ci ha invece sempre soffiato dietro, i recuperi che abbiamo fatto è solo grazie a voi. Un anno meraviglioso. Io sono orgoglioso di voi, spero di essere stato un degno rappresentante della Sardegna. Ci sarà l’ultima partita, di notte, e vi abbraccerò calorosamente»

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