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Davide Zanelli·4 ottobre 2019

Quando la Juventus mandò in Serie C l'Arezzo di Conte e Sarri

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Domenica sera, dopo sette giornate dall’inizio del campionato, Antonio Conte e Maurizio Sarri – sulle panchine di Inter e Juventus – si giocano il primo posto.

Tredici anni fa, i due stessi tecnici in questione si alternarono sulla panchina di una squadra di Serie B, che indirettamente venne spedita in Serie C proprio dalla Juventus. Sembra una storia assurda e impossibile da immaginare, ma è la parabola dell’Arezzo 2006/07 che, nonostante sia stato allenato da due dei migliori allenatori prodotti negli ultimi anni dalla scuola italiana, è malamente retrocesso.


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Tra gli amaranto giocava un giovanissimo Andrea Ranocchia, mentre il leader assoluto era Antonio Floro Flores. Ma come già anticipato, i veri talenti siedono in panchina.

A inizio stagione, il presidente La Cava affida infatti la prima panchina della sua carriera da tecnico a Conte, reduce da un’esperienza come vice allenatore al Siena, ma le cose non partono bene. L’Arezzo deve scontare una penalizzazione di 6 punti per via di Calciopoli e dopo le prime nove giornate è ultimo a -1, reduce da 5 pareggi e 4 sconfitte.

Conte viene esonerato e al suo posto arriva Maurizio Sarri, che allena dal 1990, ma è solo alla seconda panchina della sua vita in Serie B. Ha fatto bene la stagione precedente al Pescara, ma con gli amaranto le cose non girano nel migliore dei modi, nonostante un pareggio contro la Juventus di Deschamps e un 2-2 al San Paolo contro il Napoli.

In panchina viene richiamato Conte, che totalizza 24 punti nelle ultime 10 partite. All’ultima giornata, senza la penalizzazione, l’Arezzo sarebbe salvo, ma tutto dipende dal risultato dello Spezia, che a Torino affronta la Juventus, già certa del ritorno in Serie A dopo un campionato dominato.

I liguri fanno l’impresa vincendo 3-2 grazie a un gol al 90′. Il 3-1 dell’Arezzo sul Treviso non conta nulla, perché la squadra di Conte chiude il campionato a -1 dagli Aquilotti, manca i play-out e finisce nella terza divisione del calcio italiano.

Tredici anni dopo, Conte e Sarri sono avversari a San Siro e si giocano la testa della Serie A.