Qatar 2022, quelli che servirebbero alla Serie A: Kudus (Ghana) | OneFootball

Qatar 2022, quelli che servirebbero alla Serie A: Kudus (Ghana) | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·31 dicembre 2022

Qatar 2022, quelli che servirebbero alla Serie A: Kudus (Ghana)

Immagine dell'articolo:Qatar 2022, quelli che servirebbero alla Serie A: Kudus (Ghana)

Kudus è una stella pronta ad esplodere. Il Ghanese potrebbe e breve cercare una piazza ambiziosa e il Milan potrebbe essere giusta per lui

Mohammed Kudus è un calciatore che, con buona pace degli appassionati di calcio, ad un certo punto si farà ingolosire dai milioni della Premier League. Lì dovrà fare a sportellate con le solite carrellate di acquisti che ogni anno intasano il campionato inglese. Per questo motivo, una big italiana dovrebbe giocare d’astuzia sul calciatore, convincendolo dei benefici che il ghanese dell’Ajax avrebbe nel calcio italiano.


OneFootball Video


Dal biancorosso dell’Ajax ai rossoneri del Milan, Kudus avrebbe tutte le carte per diventare una nuova colonna dei rossoneri. Duttile in campo, in cui può giocare in quasi tutti i ruoli del centrocampo e dell’attacco. Sostituto di Leao? Può farlo. Upgrade rispetto a Brahim Diaz e Krunic? Assolutamente. Futura punta al posto di Giroud? Play in un centrocampo a tre con Bennacer e Tonali? Anche.

2) A chi prenderebbe il posto?

Nel 4-2-3-1 di Pioli potrebbe giocare alto a destra. In questa circostanza Krunic e De Ketelaere dovrebbero lavorare molto di più (il secondo in particolare) per prendere il posto al ghanese.

3) Quanto potrebbe essere accessibile come colpo per la Serie A?

Questa è forse la nota dolente: a 22 anni la sua valutazione attuale su Transfermarkt è di 20 milioni. Ma la bottega dell’Ajax è una di quelle più care d’Europa. Non solo: è una società che ha creato la sua identità recente proprio sulla supervalutazione dei suoi calciatori. Massara e Maldini sarebbero pronti ad affrontare le insidie di una trattativa in salita?

Visualizza l' imprint del creator