Pugno al portiere dell’Olbia: ecco cosa rischia il Cesena! | OneFootball

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·8 gennaio 2024

Pugno al portiere dell’Olbia: ecco cosa rischia il Cesena!

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Cesena Cosa Rischia – Caos nel match di Serie C: il padre di Shpendi rifila un pugno al portiere dei sardi: ecco il comunicato ufficiale del club romagnolo.

Giornata buia per la Serie C, che è stata travolta da un brutto fatto accaduto nel match tra Cesena e Olbia. Il padre di Cristian Shpendi, fratello dell’attaccante dell’Empoli, ha infatti fatto invasione di campo al termine della partita ed ha aggredito fisicamente il portiere della squadra ospite (qui la ricostruzione completa). Cosa accadrà è difficile da prevedere, ma il Cesena, e soprattutto Alex Shpendi, rischiano grosso. Ecco le ipotesi e il comunicato ufficiale del club bianconero.


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Cosa rischia il Cesena?

Per avere riscontri ufficiali sarà necessario aspettare il comunicato del Giudice Sportivo, ma intanto è lecito fare delle ipotesi. A seguito dell’aggressione di Alex Shpendi nei confronti del portiere dell’Olbia, gli ispettori hanno ascoltato tutti i tesserati che sono stati coinvolti nel parapiglia finale. Possibile che al padre del calciatore del Cesena venga inflitta una pena con DASPO per un anno, che gli impedirebbe dunque di accedere negli stadi. Per il club romagnolo è probabile una multa salata o la squalifica del campo.

Il comunicato ufficiale del Cesena

Sul proprio sito ufficiale il Cesena ha riportato la seguente nota: “Il Cesena FC, con riferimento all’episodio verificatosi ieri, in occasione della partita Cesena-Olbia, stigmatizza con fermezza il comportamento del familiare del proprio tesserato, condannando e dissociandosi da qualsiasi forma di violenza e ogni condotta antisportiva che nulla hanno a che vedere con i principi di lealtà e fair play che da sempre contraddistinguono il club. Sono altresì già state poste in essere, in collaborazione con le autorità competenti, anche mediante consultazione del sistema di videosorveglianza dello Stadio, tutte le attività necessarie alla ricostruzione dell’accaduto e all’identificazione del soggetto resosi protagonista dell’episodio accaduto al termine della gara, allo scopo di consentire l’adozione dei provvedimenti previsti dalla Legge. La società continuerà a promuovere con convinzione i valori positivi del calcio e a compiere ogni sforzo per garantire la sicurezza di tutti i propri tifosi ed addetti ai lavori, affinché possano assistere con serenità agli eventi sportivi di cui Cesena FC è protagonista”.

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