Prime presenze, qualificazioni, marcatori... Gli aspetti più importanti della sosta di marzo | OneFootball

La première trêve internationale de 2025, qui concernait un nombre record de 25 joueurs monégasques, a pris fin. Entre première cape, qualif' au Mondial 2026 et joueurs décisifs, voici le bilan du rassemblement de mars pour nos internationaux.

La volata finale della Ligue 1 McDonald’s può (finalmente) ricominciare. Dopo un numero record di giocatori monegaschi professionisti e dell’Academy convocati, la sosta delle nazionali di marzo si può ormai dichiarare terminata. Prime presenze in nazionale e qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2026: diamo uno sguardo a tutto quello che è accaduto durante la sosta delle nazionali prima di tornare con la testa al campionato e alla partita in casa con il Nizza. Resoconto🔙

Prima presenza per Biereth 🇩🇰

Premiato per le sue fantastiche prestazioni con i biancorossi, Mika Biereth ha attirato l’attenzione del tecnico danese, che lo ha convocato per la prima volta per i quarti di finale della Nations League contro il Portogallo.

Fin dalla partita d’andata, ha collezionato la sua presenza in nazionale e ha anche sfiorato il gol dopo un’occasione sprecata di Costa. Subentrato nella partita di ritorno, il nazionale danese non è riuscito a impedire l’eliminazione della Danimarca dopo i tempi supplementari (5-2), nonostante la vittoria dell’andata per 1-0.

Il Giappone di Taki è il primo paese a qualificarsi per la Coppa del Mondo 2026! 👏

Il Giappone è il primo paese a essersi qualificato ai Mondiali. Grazie alla vittoria per 2-0 sul Bahrein e al pareggio per 0-0 con l’Arabia Saudita, il Giappone di Takumi Minamino, titolare fin dal primo incontro, si è garantito un posto nella Coppa del Mondo insieme a Stati Uniti, Canada e Messico, nazioni già qualificate in quanto paesi ospitanti della competizione.

Il Brasile ha sfiorato la qualificazione. Titolare contro la Colombia, Vanderson e la Seleção hanno ottenuto un’importante vittoria per 2-1, perdendo poi contro l’Argentina (4-1), partita in cui il terzino destro è rimasto in panchina. Il Brasile è ora quarto nel girone e ha otto punti di vantaggio sulle prime non qualificate.

Camara è protagonista, Singo e Ben Seghir vincono 2 partite su 2 ✅

Ora si passa all’Africa, dove il Senegal ha dovuto reagire per rimanere in corsa per la qualificazione ai Mondiali del 2026. Convocati dal commissario tecnico Pape Thiaw, Lamine Camara, Krépin Diatta e compagni sono arrivati secondi con un pareggio contro il Sudan (0-0) e una vittoria contro il Togo (2-0). Il numero 15 monegasco è stato decisivo in questa partita, segnando un autogol.

Anche Wilfried Singo ed Eliesse Ben Seghir, convocati per queste qualificazioni, hanno ottenuto buoni risultati in Costa d’Avorio e Marocco. Il difensore, che ha esordito due volte, ha aiutato la sua squadra a raccogliere sei punti preziosi contro Burundi (1-0) e Gambia (1-0). Lo stesso vale per il Marocco, che ha battuto il Nigeria (2-1) e la Tanzania (2-0), e il nostro centrocampista ha giocato in entrambe le partite.

Salisu ed Embolo trovano la rete⚽️

Le due squadre sono ora in testa al loro gruppo e ad un passo dalla qualificazione. Lo stesso vale per il Ghana di Mohammed Salisu, che ha battuto facilmente il Ciad (5-0) e il Madagascar (3-0). Il difensore del Monaco ha partecipato alla festa del gol nella prima partita, segnando da un corner.

In Europa, anche Breel Embolo ha timbrato il cartellino, segnando il secondo gol della Svizzera in un’amichevole contro il Lussemburgo dal dischetto in occasione della sua presenza numero 75 con la nazionale (3-1). Denis Zakaria ha giocato tutta la partita contro l’Irlanda del Nord, terminata con un pareggio per 1-1, entrando poi nell’intervallo della seconda partita.

Akliouche e Michal decisivi🔥

Seguendo le orme del numero 36 del Monaco, Maghnes Akliouche è stato altrettanto decisivo. Convocato nella squadra Under 21 per le due amichevoli contro l’Inghilterra (5-3) e la Slovacchia (4-0), la giovane stella della Diagonale ha dato un contributo fondamentale al festival offensivo dei Bleuets contro i Tre Leoni.

Lucas Michal, invece, è andato a segno con la Francia Under 20. Convocato insieme a due suoi compagni di squadra, Saïmon Bouabré e Mayssam Benama, ha aiutato la sua squadra a vincere contro il Messico (1-0) e ha segnato il suo terzo gol in cinque partite in questa categoria.

Più minuti di gioco per i giocatori dell’Academy👶

E non sono stati gli unici giocatori dell’Academy a essere convocati. Bradel Kiwa (90 minuti) e Aladji Bamba (144 minuti) hanno partecipato all’Elite Tour con la Francia Under 19, ma non sono riusciti a evitare l’eliminazione e non parteciperanno agli Euro. Jules Stawiecki (180 minuti) e Pape Cabral (155 minuti), che hanno partecipato al Torneo di Porto con la squadra Under 18, hanno subito due sconfitte e un pareggio, nonostante un gol del centrocampista.

Crédit Photo : FFF

Infine, anche i Diablotins di Samuel Nibombé, che ha esordito due volte e ha giocato 180 minuti, sono stati eliminati dalla corsa alla finale di Euro Under 19. Per quanto riguarda Sirak Bein, ha giocato tre amichevoli con la Svizzera Under 18, pareggiando contro Turchia e Croazia e vincendo contro la Romania. Complimenti a tutti! 👏