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Tommaso Cherubini·26 novembre 2022
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Tommaso Cherubini·26 novembre 2022
L’Argentina era vicina al baratro, ancora una volta.
Uno 0-0 brutto quello con il Messico, fino al momento in cui si accende la lampadina del suo trascinatore, Leo Messi.
Al 64′ Di María dalla destra converge verso il centro e serve Messi libero al limite dell’area. Il Diez aspetta la frazione di secondo perfetta per far scorrere il pallone, lo controlla e poi lascia partire una rasoiata col mancino sulla quale Ochoa non può fare nulla.
Serviva la scintilla del campione, serviva Leo Messi.
Il gol della sicurezza, poi, arriva a pochi minuti dalla fine con un’altra magia, quella del neo-entrato Enzo Fernández: riceve da Messi dalla sinistra in area di rigore, doppio passo, dribbling e destro a giro bellissimo che finisce sotto l’incrocio.
L’Argentina trova la prima vittoria in Qatar e si scrolla di dosso tonnellate di pressione.