📝 Poker della Juventus con CR7, la Lazio batte il Torino al 98' | OneFootball

Due vittorie esterne nelle due partite della 6a giornata giocate alle 15.

La Juventus mette a segno un poker sul campo dello Spezia, mentre alla Lazio servono due gol nei minuti di recupero per battere il Torino.

Ecco il recap delle due partite.

SPEZIA-JUVENTUS 1-4

La Juventus torna alla vittoria in campionato e lo fa imponendosi per 4-1 sul campo dello Spezia. La sblocca subito Alvaro Morata ma il pareggio spezzino di Tommaso Pobega, al primo gol in Serie A, fa riemergere i dubbi che per tutta settimana hanno accompagnato la squadra di Andrea Pirlo.

Ogni problema in fase di palleggio è però risolto dall’ingresso in campo di Cristiano Ronaldo che tre minuti dopo aver preso il posto di Paulo Dybala salta secco Provedel e a porta vuota sigla il nuovo vantaggio juventino.

I gol per CR7 al triplice fischio saranno due dato che è lui, dopo la rete di Adrien Rabiot, a realizzare il 4-1 definitivo con un cucchiaio su calcio di rigore.

TORINO-LAZIO 3-4

Un calcio di rigore realizzato da Ciro Immobile al 95′ e un gol di Caicedo al 98′ permettono alla Lazio di imporsi per 4-3 sul campo del Torino, ancora a secco di vittorie in questo campionato.

Partita ricca di emozioni con Bremer e Andrea Belotti che ribaltano in cinque minuti l’iniziale vantaggio biancoceleste siglato da Pereira ma questa reazione di orgoglio non basta alla squadra di Marco Giampaolo.

In apertura di ripresa Sergej Milinkovic-Savic batte Salvatore Sirigu con una punizione dal limite dell’area che beffa il portiere granata sul suo palo per il nuovo pareggio laziale.

L’errore di Hoedt, che perde palla nella propria area di rigore sugli sviluppi di una rimessa laterale e apre lo specchio della porta a Lukic per il nuovo vantaggio granata a tre minuti dalla fine, sembra avere le sembianze dell’episodio decisivo.

In pieno recupero, però, prima Immobile trasforma il rigore concesso da Chiffi per un tocco con la mano di N’Koulou e poi Caicedo risolve una mischia in area di rigore con una conclusione sul primo palo che vale la vittoria biancoceleste.