Pirateria, vendeva dispositivi truccati: 29enne di Liverpool condannato a 3 anni e 4 mesi per frode | OneFootball

Pirateria, vendeva dispositivi truccati: 29enne di Liverpool condannato a 3 anni e 4 mesi per frode | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: gonfialarete.com

gonfialarete.com

·13 novembre 2024

Pirateria, vendeva dispositivi truccati: 29enne di Liverpool condannato a 3 anni e 4 mesi per frode

Immagine dell'articolo:Pirateria, vendeva dispositivi truccati: 29enne di Liverpool condannato a 3 anni e 4 mesi per frode

Jonathan Edge, un 29enne di Liverpool, è stato condannato a tre anni e quattro mesi di carcere per aver riconfigurato dispositivi Firestick al fine di permettere la visione illegale delle partite di calcio della Premier League.

Pirateria, vendeva dispositivi truccati: 29enne di Liverpool condannato a 3 anni e 4 mesi per frode

Nonostante i numerosi avvertimenti, Edge ha continuato con le sue attività, caricando contenuti non autorizzati sui dispositivi Amazon dalla sua abitazione e pubblicizzando i prodotti su Facebook.


OneFootball Video


Edge si è dichiarato colpevole di frode, avendo modificato i dispositivi tra aprile 2020 e dicembre 2023 per rivenderli a circa 30 sterline ciascuno, con sconti per chi acquistava in quantità. I dispositivi così alterati permettevano agli acquirenti di accedere illegalmente a servizi a pagamento di Sky e BT Sport, oltre a una vasta libreria di circa 10.000 film, con un valore complessivo superiore a un milione di euro.

Secondo le autorità, Edge ha guadagnato almeno 18.000 euro dalla vendita di questi dispositivi modificati. Oltre alla modifica e vendita dei dispositivi, è stato accusato di aver usufruito egli stesso degli streaming illeciti. Il sergente Steve Frame della polizia del Merseyside ha sottolineato come la sentenza debba fungere da monito: molte persone non percepiscono la gravità dello streaming illegale, ma si tratta di un furto di copyright preso molto sul serio.

La Premier League ha rilasciato una dichiarazione sottolineando come Edge abbia ignorato ripetuti avvertimenti, un elemento che è stato considerato dal giudice come un’aggravante per la sentenza. Inoltre, il giudice ha evidenziato che non solo il settore della trasmissione ne risente, ma anche gli abbonati legittimi subiscono un danno a causa di queste operazioni fraudolente.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com/

Visualizza l' imprint del creator