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Emilio Scibona·10 maggio 2024
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Emilio Scibona·10 maggio 2024
Adesso è ufficiale: il Chievo Verona è pronto a rinascere sotto la guida della sua bandiera Sergio Pellissier, che ne ha acquistato il marchio.
Il club dell’omonimo quartiere della città scaligera era scomparso dal panorama calcistico nel 2021 quando la squadra è stato esclusa dalla Serie B a causa di inadempienze tributarie contestate alla società, allora guidata dal presidente Luca Campedelli, sotto la cui gestione è maturato quello che per anni è stato definito “Miracolo Chievo” con la scalata dalla C alle competizioni europee culminata nel quinto posto del 2002 e seguita da tante stagioni di massima serie e anche da una partecipazione ai turni preliminari di Champions League.
Dopo la fine della vecchia società Sergio Pellissier, che del Chievo di Campedelli è stata la bandiera più importante con 517 presenze e 139 gol in tutte le competizioni, ha fondato la Clivense (che è partita dalla terza categoria) entrando in contrasto con il suo vecchio presidente.
Campedelli a sua volta (oltre che aver provato a ricorrere contro l’esclusione dal campionato del 2021) ha cercato di mantenere viva la tradizione della squadra in tutti i modi, compreso un tentativo di fusione con il Sona (squadra nella quale ha chiuso la carriera l’ex interista Maicon) non andato a buon fine.
Campedelli e Pellissier, che negli anni si sono attaccati a mezzo stampa in merito alle vicende del Chievo passate e future, oggi si sono “sfidati” nell’asta per rilevare il marchio del Chievo. Alla fine ad aggiudicarsi la contesa è stato Sergio Pellissier, che, come riportato da Gianluca Di Marzio ha superato l’offerta fatta dal presidente del Vigasio, club dilettantistico che collabora con lo stesso Campedelli.
La Clivense ha poi dato annuncio della vittoria dell’asta sul proprio sito ufficiale aggiornando l’homepage con l’immagine del logo ed una scritta: “Chievo is Back”.
La società presieduta da Pellissier, attualmente impegnata in Serie D, continuerà la tradizione del sodalizio scaligero.
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