🚨 Le pagelle di PSB – I nostri voti e giudizi al calciomercato dei club di Serie B | OneFootball

🚨 Le pagelle di PSB – I nostri voti e giudizi al calciomercato dei club di Serie B | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: PianetaSerieB

PianetaSerieB

·2 settembre 2025

🚨 Le pagelle di PSB – I nostri voti e giudizi al calciomercato dei club di Serie B

Immagine dell'articolo:🚨 Le pagelle di PSB – I nostri voti e giudizi al calciomercato dei club di Serie B

Il calciomercato di Serie B ha chiuso le porte per riaprirle a gennaio. Una sessione intensa ricca di colpi, duelli di mercato, acquisti con l’algoritmo e tante, tantissime idee interessanti come sempre accade quando i budget sono limitati.


OneFootball Video


Di seguito, come ogni anno, i voti e i giudizi all’operato delle 20 squadre di Serie B.

AVELLINO 5,5 – Voto divisivo, lo sappiamo. L’attacco è formidabile sulla carta, ma è a dir poco sovrabbondante a causa delle incertezza sulla tenuta fisica di molti. Per comprare così tanto la difesa e soprattutto gli esterni sono piuttosto sguarniti. Una squadra incompleta, troppo in relazione alle spese sostenute.

BARI 8,5 – Un mercato davvero super. Con un po’ più di profondità in difesa avrebbe meritato il 9 e anche di più. Dal centrocampo in su c’è talento, esperienza, gente di categoria, elementi di prospettiva, una varietà incredibile. Il colpo più affascinante è il ritorno di Castrovilli, la sensazione generale è che ci sia tutto per fare bene.

CARRARESE 7 – Mai il passo più lungo della gamba ma stavolta lo step di crescita è evidente. Gioventù e qualità sembrano le due parole chiave. È stata aggiunta freschezza e imprevedibilità dal centrocampo in su, con qualche ritocco in più dietro il voto sarebbe stato ancora più alto.

CATANZARO 7+ – Sembra un disco rotto, ma è necessario ripeterlo: peccato non aver ritoccato ancor di più il centro della difesa. Il resto del mercato è da applausi, il tasso qualitativo della rosa è stato alzato in modo importantissimo. Si poteva forse fare qualcosa in più per il sostituto di Pompetti, ma Buglio è elemento validissimo.

CESENA 7- – Partiamo dalle note liete. I titolari presi sono fortissimi, la permanenza di Klinsmann, Berti e Shpendi è un valore aggiunto clamoroso (dipeso da offerte inadeguate e non da strenua volontà). L’aspetto negativo è la rosa corta. Crediamo che la squadra possa far bene, ma crediamo anche che si potesse operare in modo ancor più efficace.

EMPOLI 7- – Stavolta il punto debole è l’attacco, che non sembra oggettivamente da lotta promozione. Il coraggio di scommettere sui ragazzi però ci piace e gli altri reparti sono stati puntellati adeguatamente. Con un Odenthal in più, il 7 sarebbe stato pieno.

ENTELLA 6,5 – Se al posto dei Diavoli Neri ci fosse un club con possibilità superiori, il giudizio sarebbe molto diverso. Con un budget certamente limitato, si è riusciti ad alzare la qualità della rosa che ha stravinto la C e a valorizzare quegli elementi che già erano in organico. Salvarsi sarà difficilissimo, ma non impossibile.

FROSINONE 7 – E chi se l’aspettava. Dopo un’annata orribile, il presidente Stirpe riparte. Sono tante le scommesse, ma tutte interessanti. La retroguardia appare solida, il centrocampo ha tantissime scelte e l’attacco è potenzialmente letale soprattutto in campo aperto. Squadra adattissima a mister Alvini.

JUVE STABIA 7 – Il ds Lovisa merita solo complimenti. Ha dovuto lasciar partire quasi tutti i migliori per ragioni economiche, ma è ripartito dal talento dei giovani che ha saputo pescare e ha scelto un allenatore come Abate che è in grado di valorizzarli. Da chioccia di questo gruppo, un bomber come Gabrielloni. Di meglio non si poteva fare.

MANTOVA 6,5 – I rinforzi non sono molti, però alzano davvero il livello rispetto alla passata stagione. Il vero dubbio di questo organico sta tutto nella profondità, che sembra esserci soltanto per quanto riguarda il reparto offensivo.

MODENA 8+ – Rinforzi pesanti, di tutti i tipi e in tutti i reparti. Ci sono ragazzi che possono crescere tantissimo e garanzie per la categoria. Un mix esplosivo che Sottil dovrà gestire al meglio, perché può ottenere davvero grossi risultati. Peccato per la gestione di Caso, che ora andrà recuperato e valorizzato.

MONZA 6,5 – Di base quando si cambia così poco con così poca convinzione il voto è più basso. Poi si guarda al gol di Dany Mota contro il Bari, allo spirito d’appartenenza di Pessina e al peso di innesti come Azzi e Ravanelli e si deve cambiare parere. Le incognite sono tante, ma la sufficienza è piena.

PADOVA 5 – A Mirabelli non si può imputare di non averci provato, ma i limiti della rosa sono evidenti in tutti i reparti. Quasi nessun rinforzo è un valore aggiunto in senso assoluto, c’è da scoprire, rivalutare, riatletizzare. Andreoletti avrà un compito difficilissimo.

PALERMO 8,5 – Squadra fatta su misura per Inzaghi. Ci sono almeno due alternative, fortissime, per tutti i reparti. Se si esclude Palumbo, stavolta non si è andati sui nomi di grido della categoria ma su profili sensatissimi e funzionali. Peccato per la questione portiere, di fatto non risolta. Si andrà sugli svincolati?

PESCARA 5- – Il voto pensato inizialmente era più basso, ma Desplanches, Olzer e Corazza sono tre colpi che meritano una certificazione. Siamo lontanissimi dalla sufficienza e la rosa palesa un’inadeguatezza complessiva preoccupante. Gestione della questione bomber non all’altezza. A Vivarini la patata bollente.

REGGIANA 7- – La cessione di Meroni in cambio di Tripaldelli e la questione Girma non pienamente risolta abbassano leggermente il voto. Ciò non toglie che Fracchiolla abbia compiuto una campagna acquisti ottima e funzionale, in grado di far coesistere un profondo rinnovamento con il massimo rispetto per gli uomini della passata stagione ancora presenti.

SAMPDORIA 4,5 – Henderson, Abildgaard, Barak. Un centrocampo titolare che in Serie B sembra assurdo associare al voto più basso. E invece tutto il resto è un disastro. I vuoti profondi della rosa non sono stati colmati, la difesa è la stessa impresentabile della scorsa stagione. Anzi, indebolita senza Curto. I colpi di “algoritmo” neppure si contano e ci lasciano profondamente perplessi.

SPEZIA 6+ – Sessione di stallo. Interessanti i colpi Comotto e Vlahovic e un’ossatura di prim’ordine è stata mantenuta. Menzione d’onore, ovviamente, per la permanenza di Salvatore Esposito. Manca il guizzo, ma la sufficienza è piena e meritata.

SÜDTIROL 6+ – Discorso molto simile a quello fatto per i liguri, ma rispetto alle ultime sessioni vanno comunque apprezzati innesti più significativi nella rosa come quelli di Coulibaly e Tronchin. Da valutare la perdita di Giorgini nell’economia della difesa.

VENEZIA 7 – I primi acquisti sono stati eccellenti, le cessioni sono state altrettanto efficaci. La difesa, però, è un’incognita davvero enorme. Il giudizio sul lavoro di Antonelli passerà in gran misura da lì, perché la squadra è molto valida ma bisognerà capire se la retroguardia può reggere.

Visualizza l' imprint del creator