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·14 gennaio 2024

Parolo: «Inter, Inzaghi ha un tallone d’Achille! Vi dico cosa pensa»

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L’Inter ha vinto anche sul campo del Monza mettendo a segno 5 gol e subendone uno dagli undici metri. Marco Parolo analizza questo dominio nerazzurro mettendolo un attimo in discussione a causa del poco distacco dalla Juventus. Poi un commento sul tallone d’Achille di Inzaghi: di seguito la sua riflessione a DAZN

IN ATTESA DEL CICLO INFERNALE – L’Inter di Simone Inzaghi riconferma il primo posto in classifica battendo il Monza all’U-Power Stadium. Marco Parolo guarda oltre aspettando il ciclo di partite che attende i nerazzurri dalla Supercoppa in poi: «Se tu hai una marcia in più, vinci 5-1 e la Juventus ti rimane lì addosso… Questo è il punto. Se la Juventus continua ad avere la forza di ribattere colpo su colpo devi continuare a vincere così. L’Inter una volta a settimana non perde con nessuno, adesso con la Supercoppa e poi la Champions League sarà decisiva e dipenderà molto dalla Juventus. Attacco? È Lautaro Martinez che fa la differenza grossa, la Juventus girando tanti giocatori il gol lo trova. L’Inter invece senza Lautaro fa fatica e la stessa cosa il Napoli senza Osimhen».


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DIFETTO – Parolo parla poi di quella che è la vera prova del 9 per Inzaghi: «Nella testa di Inzaghi cosa c’è? La consapevolezza di essere un allenatore forte, lo sta diventando, la finale di Champions League gli ha dato consapevolezze. Si sta dimostrando un allenatore da Inter. Dall’altra parte c’è l’ansia del periodo gennaio/febbraio soprattutto perché c’è un ciclo importante. A volte in carriera ha sbagliato nella gestione di questi periodi e deve dimostrare il contrario. Quando gioca una volta a settimana non ha mai sbagliato partita, anche alla Lazio. Ha il suo undici e si fida. Nelle rotazioni ogni tre giorni deve fare delle scelte e lì a volte ha peccato, però si fa tesoro delle esperienze. Dovesse vincere il campionato io al suo posto direi ciao e me ne andrei. Chi potrà decidere di più tra Inzaghi e Allegri? Allegri la sta decidendo portando la Juventus a essere lì, il tallone d’Achille di Inzaghi è la gestione della tensione. Questo periodo è la sua prova del 9».

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