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Diego D'Avanzo·3 febbraio 2023
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Diego D'Avanzo·3 febbraio 2023
Non solo Zaniolo, le questioni contrattuali ed extra-campo da diversi anni a questa parte hanno creato dei problemi alle loro squadre.
Vediamo alcuni dei casi più eclatanti di calciatori “esclusi” e poi reintegrati in squadra.
L’esempio più lampante è quello di Icardi: nel 2019 il rapporto tra il bomber e l’Inter si deteriora a causa di alcuni comportanti e dichiarazioni, sue e dell’agente-moglie Wanda Nara.
Le uscite sono eccessive, a tal punto da revocargli la fascia di capitano nel febbraio 2019 prima della partita di Europa League contro il Rapid Vienna. Luciano Spalletti reintegrerà poi Icardi nel mese di aprile, prima che l’attaccante vada a Parigi durante l’estate.
Torniamo al 2009: vigilia di Supercoppa Italiana contro l’Inter, l’allenatore biancoceleste Ballardini esclude sia Ledesma sia Pandev. Alla base della scelta ci sono delle motivazioni contrattuali, Ledesma però ama troppo la Lazio per rinunciarci.
Dopo il cambio in panchina con l’arrivo di Reja, Ledesma torna nei ranghi mentre Pandev resta escluso per poi trasferirsi all’Inter, vincitrici del triplete proprio nel 2010.
Balzo in avanti di 10 anni, nel 2019 il capitano dell’Arsenal esce fischiato dai suoi stessi tifosi: Granit Xhaka non si risparmia e manifesta ad ampi gesti il suo dissenso nella sfida contro il Crystal Palace. Il rapporto si incrina e questo gli costa la fascia da capitano.
Il centrocampista si lamenta sui social e riferisce di aver ricevuto delle minacce, il club lo sostiene però Xhaka sembra pronto ad andarsene. Il cambio di allenatore è cruciale: Arteta prende il posto di Emery e convince il centrocampista a restare con i Gunners.
Andiamo indietro nel tempo per un esempio clamoroso: José Altafini è uno dei calciatori fondamentali del Milan agli inizi degli anni ’60. Nel 1963 prima di andare in vacanza nel suo Brasile passa in sede per il rinnovo, le sue richieste sono eccessive per il club.
Altafini allora se ne torna in Brasile senza il contratto, torna in Italia e non trova l’accordo, allora riparte per il Sudamerica dove si allena con il Palmeiras aspettando che il Milan lo richiami. I rossoneri cominciano la stagione e sono 1° in classifica, nessuno lo rivuole.
Altafini allora rientra in Italia dopo 6 mesi, firma col Milan ed i rossoneri colano a picco e perdono lo Scudetto. L’attaccante brasiliano, andrà al Napoli al termine della stagione.